Superlega 2025 tra aspettative e controversie
Aspettative e controversie, allo stesso tempo, nel panorama calcistico europeo in vista di una nuova ipotetica competizione.
Parliamo della Superlega, un progetto che – sin da subito – ha fatto discutere, dividendo gli addetti ai lavori tra favorevoli e non – e che sembrerebbe destinato a diventare realtà nel 2025.
A dichiararlo, il presidente del Barcellona Joan Laporta recentemente. Dichiarazioni arrivate dopo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea che ha limitato le possibilità di FIFA e UEFA di opporsi al progetto.
La nuova Lega ha come idea quella di rivoluzionare il concetto delle competizioni europee. Il format proposto prevede la partecipazione di 64 squadre – divise in tre leghe – con promozioni e retrocessioni oltre ad una fase a gironi da settembre ad aprile, per poi passare ad una fase ad eliminazione diretta.
Il numero uno del Barcellona ha espresso la sua massima fiducia nell’idea, ponendo l’attenzione sul fatto che la Superlega avrebbe potuto generare entrate non indifferenti se fosse stata lanciata due anni fa.
Sono tante le critiche ma soprattutto le resistenze ma a quanto pare il progetto sembrerebbe andare avanti, promettendo una competizione che potrebbe cambiare decisamente il volto del calcio europeo.
Se, alcuni vedono nella Superlega un’opportunità per il raggiungimento di elevati livelli di eccellenza e indipendenza economica, altri ancora sono preoccupati per quelle che potrebbero essere le ripercussioni sulle competizioni nazionali e sulla ‘tradizionale’ Champions League.
Al di là di tutto, il dibattito è in corso ed è molto acceso.
Una cosa, al momento, è certa: il calcio, a livello europeo, potrebbe entrare ben presto in una nuova ‘era’.
Leggi anche: Assemblea Lega Serie: A il calendario è già troppo affollato
Comments (1)
[…] anche: Superlega 2025 tra aspettative e controversie su Bobet […]