Sergio Perez sempre più a rischio: i possibili sostituti

Se la Red Bull è stata protagonista della Formula 1 anche in questo 2024 grazie al neo Campione del Mondo Max Verstappen, lo stesso non si può dire dell’altra parte della scuderia, dove Sergio Perez ha continuato a deludere sempre di più le aspettative tanto da mettere a rischio il suo futuro con la squadra e far sì chi si aprisse la caccia al suo sostituto.

Il messicano quindi si trova in una situazione particolarmente spinosa, dato che il mercato piloti del prossimo anno è ormai chiuso e la sua permanenza con il team di Milton Keynes, che sembrava essere al sicuro grazie alla firma del rinnovo ad inizio stagione, inizia vertiginosamente a vacillare a causa della clausola rescissoria presente nel suo contratto.

Sergio Perez a rischio: troppe esclusioni in Q1

L’ennesimo risultato critico il messicano lo ha raccolto nello stesso posto in cui il suo compagno di team ha conquistato il suo quarto titolo mondiale: mentre Max diventava nuovamente campione, infatti, Checo si piazzava in decima posizione, racimolando un solo punto. Per quanto negativo, questo risultato risulta essere ugualmente migliore rispetto alla situazione vista nel weekend. 

Nel sabato di Las Vegas, infatti, Sergio Perez è stato eliminato in Q1 per la sesta volta nel 2024, condannandosi dunque all’ennesima partenza nelle retrovie. Dopo la prima volta a Monaco, dove Checo ha concluso in P18, e nonostante l’annuncio del rinnovo del contratto in Canada, la permanenza del pilota nel team Red Bull è stata più volte sotto l’attenzione dei media e della Formula 1 stessa, tanto da scatenare la reazione senza ombra di dubbio eccessiva di papà Antonio nei confronti di Ralf Schumacher (recupera la notizia qui).

Marko si esprime sul futuro di Perez

Ovviamente a farne le spese oltre al pilota è l’intera squadra, già alla prova con una RB20 difficile da gestire per buona parte del campionato. Nonostante le difficoltà, però, Max Verstappen è ugualmente riuscito a gestire al meglio la situazione, senza mai perdere di vista l’obiettivo finale raggiunto, tra talento e sorte, nello scorso weekend in Nevada. 

Sergio al contrario ha dimostrato quanto a minore rendimento della macchina corrispondesse anche minore rendimento, nel suo caso, del pilota, tanto che con il passare dei GP Helmut Marko ha confermato che il futuro del pilota messicano con il team sarà deciso dopo il Gran Premio di Abu Dhabi. Mancano solo due gare dunque alla fine della stagione 2024, due gare che sanciranno il futuro di Checo.

Sergio Perez a rischio: chi potrebbe essere il sostituto?

Già nel corso della stagione sono stati diversi i nomi che si sono susseguiti in ottica 2025 se effettivamente Perez dovesse andar via, tra piloti già appartenenti alla squadra minore della Red Bull, la Racing Bulls, e nuovi volti che hanno colpito da subito per la prestanza e la determinazione in pista.

Il primo nome è stato quello dell’ormai ex pilota di Formula 1 Daniel Ricciardo, appiedato dalla stessa Racing Bulls a oltre metà stagione a causa dei suoi insuccessi. Il pilota australiano però è sempre stato uno dei pupilli del team principal Christian Horner, con il quale sembrerebbe ci sia stato qualche incontro prima dell’esclusione di Ricciardo dai giochi. Non sarebbe infatti la sua prima volta nella squadra ufficiale, di cui ha già fatto parte tra il 2014 ed il 2018, ma il succitato Marko non sarebbe d’accordo. 

Colapinto sostituto di Perez?

Quest’ultimo infatti punterebbe su giovani volti già affermati o in via di affermazione, come gli attuali piloti della scuderia clienti Yuki Tsunoda e Liam Lawson o, al di fuori delle fila di casa Milton Keynes, l’attuale pilota della Williams Franco Colapinto.

L’argentino ha infatti destato interesse sin da subito in varie scuderie, rendendosi autore di ottime prestazioni nelle sue prime gare in nella top class delle Formule. Ma con l’andare avanti dei Gran Premi, questo ha dimostrato di essere ancora un po’ acerbo per occupare un sedile importante come quello nel team ufficiale Red Bull, facendo vedere come la sua inesperienza sia ancora troppa per fare un salto di qualità così importante. 

Il sostituto di Perez: tra i nomi anche Bottas

Tra i vari nomi è uscito fuori, nelle ultime settimane, anche quello del finlandese Valtteri Bottas: il pilota, ormai ex Sauber, sarà quasi sicuramente il terzo pilota Mercedes, ma le voci su un suo possibile approdo in Red Bull non sono mancate. 

A queste è stato lo stesso pilota a rispondere, affermando: “Credo che in Red Bull ci siano delle persone a cui non piaccio. Non credo sia un’opzione, ma è la mia sensazione a riguardo”.

Tutto ancora da decidere

Uno no netto quindi alla possibilità di un sodalizio con la Red Bull, al contrario dell’eventualità di un futuro in Gm/Cadillac che ingolosisce Bottas. 

Con due gare ancora da disputare Perez ha la possibilità di tenere ancora accese le speranze di una permanenza in Red Bull, provando a far cambiare idea a Marko ed Horner. Ci riuscirà? Continuate a seguire Bobet News per scoprirlo.