Jorginho e il ritorno in Nazionale: “Mai pensato di lasciare l’Italia…”

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi ma poi ritornano. Ed è così anche per il centrocampista dell’Arsenal e giocatore azzurro Jorginho. Voci di corridoio facevano pensare ad un suo addio alla Nazionale italiana, dopo l’arrivo del CT Spalletti. 

Mancava in azzurro dallo scorso giugno, dalla Nations League, quando ancora c’era Roberto Mancini. 

Più di qualcuno sosteneva che il giocatore italo brasiliano volesse abbandonare la mission nazionale, eppure si sbagliava. Tra i primi ad arrivare a Coverciano, domenica scorsa, è stato proprio il vice capitano dell’Arsenal. L’attesissima chiamata, da parte di Luciano Spalletti, è arrivata e Jorginho non ha esitato un attimo. 

Come ha dichiarato lui stesso, in conferenza stampa, è pronto a dare se stesso per onorare la maglia azzurra. Le sue intenzioni, infatti, sono quelle di trasmettere la propria esperienza ai compagni e soprattutto regalare gioie ai sostenitori.

Al momento, insieme agli altri azzurri, sta lavorando per preparare gli impegni dei match contro la Macedonia del Nord e Ucraina. Appuntamenti di fondamentale importanza, indispensabili per il pass a Euro2024.

Per Jorginho l’Europeo rappresenta, infatti, un qualcosa da difendere a tutti i costi, ma non soltanto: per il giocatore è fondamentale riscattarsi dall’ultimo Mondiale che – sappiamo tutti – è terminato in maniera negativa. Per lui, ancora di più considerando il macigno che porta ‘addosso’ di aver sbagliato due rigori nel girone di qualificazione, contro la Svizzera proprio all’Olimpico di Roma dove tornerà venerdì.

A tal riguardo ha dichiarato di essere pronto, qualora fosse necessario, di presentarsi al dischetto e calciare senza alcuna paura.

Non è mancato l’appello di Jorginho, al calcio italiano – sempre durante la conferenza stampa – di credere nel talento dei più giovani, facendo riferimento al mondo della Premier.

Insomma, i presupposti ci sono e sono anche evidenti. Appuntamento, dunque a venerdì con la gara tra Italia e Macedonia del Nord e lunedì per il match contro l’Ucraina.