Il fisco spagnolo accusa Carlo Ancelotti di frode: rischia 4 anni di carcere

Doccia fredda per Carlo Ancelotti nella giornata di ieri, accusato dalla giustizia spagnola per frode fiscale. La Procura provinciale di Madrid ha chiesto quattro anni e nove mesi di reclusione a seguito del mancato versamento da parte dell’allenatore emiliano di un importo di 1.062.079 euro relativi al ricavo proveniente dallo sfruttamento dei propri diritti di immagini negli anni 2014/2015. 

L’accusa sostiene che il tecnico del Real Madrid, a seguito della firma del contratto avvenuta il 4 luglio 2013 come allenatore del club spagnolo per il periodo 2013-2016, abbia provveduto subito a spostare residenza e domicilio in Spagna e per la precisione a Madrid, senza però eseguire la prestazione corrispondente allo sfruttamento dei suoi diritti di immagine che aveva ceduto ad altri enti.

Nel contratto di lavoro, sostiene la Procura, infatti la retribuzione includeva ”oltre alla prestazione lavorativa, anche i proventi derivanti dalla cessione dei diritti di immagine al club”, ma nel momento in cui l’allenatore ha interrotto prematuramente la sua relazione con il club spagnolo nel 2015, sembrerebbe aver fatto ricorso ad una rete “complessa” e “confusa” di trust e società depositate per evitare la tassazione dei proventi derivanti dai diritti d’immagine, considerando che fino al 2015 la Spagna è stata il suo principale centro di relazioni personali e di interessi economici.

Ancelotti avrebbe dunque “simulato” la cessione dei suoi diritti di immagine ad enti “privi di reale attività” e capacità di sfruttamento domiciliati fuori dalla Spagna, in modo da sfuggire all’Erario spagnolo e non pagare tasse sulle ingenti somme ricevute in Spagna o fuori dal Paese.

A questo punto, quindi, Carlo Ancelotti rischia il carcere. La Procura di Madrid chiede quattro anni e nove mesi di reclusione per il tecnico italiano, anche perché già nel 2021 l’Agenzia delle Entrate spagnola chiese ad Ancelotti per recuperare la cifra di 1,4 milioni di tasse non pagate.

Si attende ora la decisione definitiva. Per tutti gli aggiornamenti continuare a seguirci su Bobet News.