Wimbledon, Sonego esce al secondo turno contro Roberto Bautista Agut
L’età è solo un numero e sono ci credete basta guardare Roberto Bautista Agut, infatti il campione spagnolo ex numero 9 del mondo, alla soglia dei 37 anni non si fa mettere i piedi in testa dal quasi 10 anni più giovane Lorenzo Sonego e disputa un match di tutto rispetto, di livello decisamente consistente e qualità che sicuramente non scopriamo oggi.
Roberto Bautista Agut è sempre stato un grande lottatore, uno che non molla mai come la gran parte degli spagnoli e che sicuramente gioca bene sull’erba, quest’oggi molto aiutato da un Sonego che spreca troppo ha portato a casa un match in 4 set della durata di 3 ore scarse.
La trama del gioco è sempre stata identica per tutta la durata dell’incontro fatta eccezione del secondo parziale in cui il torinese ha dimostrato di poter competere e vincere chiudendo 6-3.
Tuttavia l’insufficiente prestazione di Sonego non si spinge oltre la vittoria di un set (il 2⁰) e perde il 1⁰, il 3⁰ ed il 4⁰ con doppio 6-3 ed un 6-4, sprecando e sperperando palle break, occasioni ed energie.
Sonego ha raggiunto 12 volte la palla break, tuttavia solo 2 di queste sono state concretizzate una nel 2⁰ set vinto ed una nel set decisivo, che ha significato un temporaneo pareggio dei conti per poi ri subire un break decisivo in chiusura.
RBA decisamente più cinico, breakka 4 volte su 7 possibilità create ed in generale gioca meglio, più sciolto e costante, con più consapevolezza e anche fame, non che Sonego sia stato meno agguerrito, anzi, la cattiveria agonistica di Sonego è nota a tutti ed indiscutibile.
Il ragazzo dedica ogni energia in corpo per ottenere il massimo, il problema è che qualcosa ancora non funziona come dovrebbe, qualche ingranaggio non è ben oleato.
Non tutto è consolidato a livello tattico e mentale, Sonego ha bisogno di vincere e sbloccarsi perché come si dice, vincere aiuta a vincere. Spiace vederlo così, quasi avvilito, alla ricerca di quegli ultimi pezzi di puzzle che mancano al suo tennis (tatticamente e psicologicamente) ma che sono determinanti per la vista globale, ma come detto da lui stesso sarà necessario tempo.
Auguriamo ad RBA il meglio poiché un giocatore del genere è solo un esempio di costanza, serietà ed etica del lavoro da far vedere nelle scuole tennis e soprattutto a Sonego di ritrovarsi e ritrovare la via della vittoria.
Leggi il match analizzato oggi dagli esperti di Bobet News: Wimbledon: Secondo Derby Italiano, Darderi vs. Musetti
Lascia un commento