Wimbledon: Alcaraz Vince Contro Paul e Accede alla Semifinale Contro Medvedev
Carlos batte Tommy Paul 3 a 1, rimontando dopo aver perso il primo set in modo incredibile e spettacolare. Se Jannik Sinner fallisce l’appuntamento con la semifinale di Wimbledon, purtroppo a causa di un malessere in campo, Carlos Alcaraz, nonostante i tentennamenti del primo set, riesce a vincere e superare il turno.
Nel primo set, solo 4 games dei 12 giocati non hanno avuto palle break. C’è stato il break di Carlos al terzo game e subito il contro break di Tommy al quarto, per poi brekkare nuovamente nel dodicesimo game e chiudere il set 5-7, dopo un totale di 15 palle break nel set ed un sesto game durato oltre 20 punti.
Il secondo set sembra iniziare in scia del primo con un break al primo turno di servizio dello spagnolo, che subito recupera e brekka ancora nel famoso settimo game. Il settimo game è solitamente il turning point del set, quel momento in cui, soprattutto se si è in parità senza break, si decide il set poiché spesso avviene il break. Alcaraz si aggiudica il secondo set per 6-4.
Nel terzo set, Tommy Paul è rimasto concentrato e, nonostante il break in apertura, ha lottato e controbrekkato nel secondo game, per poi subire ancora due break e perdere 6-2. Il quarto set è stato una formalità: Paul ha subito i pesanti colpi di un Alcaraz esaltato ed ispirato, cedendo 6-2 senza ottenere palle break e senza mai sembrare di poter avvicinarsi a Carlos.
Carlos Alcaraz dimostra che anche su una superficie non ideale per il suo stile di gioco riesce a fare male agli avversari e a venir fuori da situazioni difficili. Non molla anche se sotto nel punteggio, sia nel match, sia nel set e sia in ogni singolo game, giocando con quella fame e brillantezza che lo caratterizza.
Alcaraz fuori forma, avrebbe fatto fatica contro Sinner?
Non è il miglior Alcaraz e non sta esprimendo il suo miglior gioco. Sta servendo bene e gioca i suoi soliti vincenti, con statistiche positive sulla prima di servizio, ma non è al suo meglio. Avrebbe fatto molta fatica contro Jannik Sinner, se quest’ultimo non avesse perso contro Medvedev, che stava giocando in maniera impeccabile, la perfezione sul campo da tennis.
C’è grande rimpianto e rabbia per l’inconveniente capitato a Sinner. La causa è ignota, e Sinner ed il suo team sono professionisti assoluti, quindi non c’è discussione sulla loro professionalità. Purtroppo, sono cose che possono capitare e dispiace molto.
Bellissimo gesto di sportività di Medvedev nel non esultare, rincuorare Sinner e procedere verso la panchina senza troppa scena. C’è grande rispetto tra i due e verso Jannik dall’intero tour. Wimbledon arriverà per lui, è solo una questione di tempo poiché gioca sull’erba molto bene, meglio (per ora) del suo diretto rivale Carlos, e ne vedremo delle belle.
Medvedev sta giocando molto bene, è molto solido ed è per eccellenza colui che sconfigge i numeri 1. Spesso gli è capitato di farlo; Alcaraz non è il numero 1 ma poco importa. Sarà una battaglia agguerritissima e solo il migliore accederà alla finale di Wimbledon.
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