Verso Israele-Italia, le dichiarazioni di Luciano Spalletti

Alle 20:45 di stasera alla ‘Bozsik Arena’ di Budapest si sfideranno Israele ed Italia in occasione della seconda giornata della Nations League 2024/2025. Dopo il positivo 3-1 inflitto alla Francia, si tratta di un altro test fondamentale per gli azzurri. Il morale, tra le fila italiane, è abbastanza alto a seguito della prestazione contro i francesi. Nella giornata di ieri è tornato a parlare il Commissario Tecnico Luciano Spalletti in conferenza stampa.

Il ritorno di Sandro Tonali…

Ampio spazio ai commenti su Sandro Tonali: ‘Eravamo a braccia aperte ad accoglierlo – ha dichiarato Luciano Spalletti – si è rivisto un Tonali nuovo, che ha la capacità di saper fare tutto in campo’.

‘Poi, i compagni di squadra gli vogliono molto bene, averlo ritrovato nello spogliatoio è stato motivo di grande piacere’.

Uno sguardo al futuro

Il Commissario Tecnico ha tenuto a sottolineare che l’Italia avrà sempre venti giocatori per dar vita ad una squadra forte.

‘Questi presupposti ci saranno sempre, anche in periodi difficili. Magari bisogna essere bravi a capire i momenti, ad esempio in questo periodo qui non abbiamo il vero purosangue da un punto di vista tecnico-calcistico, non abbiamo Baggio, Del Piero o Totti. Ne abbiamo, però, abbiamo diversi che sanno fare molte cose, che sanno adattarsi e fare sacrifici, cose che possono fare sicuramente la differenza’.

Bastoni e Frattesi?

Bastoni e Frattesi erano da ‘attenzionare’ dallo staff medico circa le condizioni fisiche. A detta del CT Spalletti, questa sera Bastoni giocherà: ‘Togliere sia lui che Calafiori diventa complicato. È quello che ha più esperienza, ha delle cose che possono far bene a tutta la squadra’.

Su Frattesi: ‘Da valutare ancora sebbene lui dica di stare bene. Nella gara contro la Francia è stato sostituito prima, risparmiandolo del momento più pericoloso da smaltire’.

‘Crisi’ superata?

L’estate di Spalletti e dei giocatori azzurri non è stata certo delle migliori, a seguito dell’Europeo 2024 che non è andato – a causa delle prestazioni dell’Italia – come auspicato. Sembrerebbe, però, che la prima vittoria in Nations League abbia riportato calma e serenità e la ‘crisi’ sia passata.

‘In questo momento c’era bisogno di essere forti da un punto di vista di carattere, di corsa, di spirito. Venerdì ho visto diverse belle cose, abbiamo ottenuto una vittoria che fa bene a tutti. Sono fiducioso di poter riproporre quanto visto nell’ultima partita”.