Verso Francia-Italia. Le dichiarazioni di Spalletti e Deschamps
Tutto pronto per questa sera quando la Francia ospiterà l’Italia per la gara di Nations League. Il calcio di inizio è in programma alle ore 20:45 al ‘Parc des Princes’. Gli Azzurri scenderanno in campo con la voglia di riscattarsi, per dar vita ad un nuovo corso che sia ricco di soddisfazioni e vittorie. Non sarà certo una partita semplice ma, certamente, interessante per gli addetti ai lavori e per gli appassionati di calcio.
Le dichiarazioni del CT Luciano Spalletti in conferenza stampa
‘La Francia è una formazione di altissimo livello, mi aspetto una partita con delle difficoltà in cui si può sopperire essendo squadra. Deve essere questa la nostra arma’.
‘Da qui in avanti bisogna fare qualcosa di nuovo, sarà un percorso lungo e di volta in volta si valutano le cose che succedono. Ho visto nei ragazzi qualità per diventare top player, ma hanno bisogno di esperienza. Ho visto anche la convizione e l’autostima di giocare una partita. Contro la Svizzera siamo stati inferiori anche di noi stessi’.
Su Donnarumma e Locatelli, invece…
‘Donnarumma è un capitano perfetto, ha fatto tutte le esperienze possibili. Avere gli occhi addosso giocando così giovane per un club importante lo ha formato, adesso è un portiere fortissimo di livello internazionale. Inoltre è un ragazzo eccezionale, un capitano vero perchè vuole bene a tutti’.
Il CT si è espresso anche su Locatelli: ‘L’ho visto piuttosto interessante in questo avvio di stagione con la Juventus e gli vedo qualità ben codificate, visibili. Locatelli è uno che fa parte del gruppo che abbiamo fatto e se avessi portato 2-3 calciatori in più lui sarebbe stato dentro. Adesso ho fatto questa scelta e – a vedere gli allenamenti – penso di doverla riattuare, ho visto la felicità dei giocatori nell’essere sempre dentro’.
Per Deschamps l’Italia resta competitiva…
In conferenza il CT della Francia, Deschamps si è espresso sulla Nazionale Italiana: ‘Anche l’Italia esce dagli Europei con qualche cambiamento, ma ha ancora delle ambizioni. L’eliminazione prematura che hanno vissuto, inevitabilmente, ha portato il loro allenatore a riflettere, ma l’Italia resta l’Italia, ovvero una delle migliori nazionali europee. Non mi permetterò di giudicare l’Italia, non so tutto ciò che ha passato, Spalletti vi dirà qualcosa. Fare paragoni con il passato più o meno recente non ha senso, l’Italia resta competitiva e Spalletti ha cambiato alcuni giocatori rispetto all’ultimo Europeo’.
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