Un autogol di Gila beffa la Lazio. La Juventus torna a vincere allo Stadium

Una vittoria, allo Stadium, che mancava da troppo tempo. La Juventus torna, così, a vincere in campionato piazzandosi momentaneamente in vetta alla classifica insieme al Napoli che attende, invece, di sfidare l’Empoli. A decidere le sorti del match l’autorete di Gila a cinque minuti dalla fine. La Lazio, in dieci dal 25′ a causa dell’espulsione di Romagnoli, ha cercato di reggere fino a quando ha potuto.

Lazio in dieci già nel primo tempo

La Juventus, nonostante l’emergenza infortuni e squalifiche è partita come suo solito fare: possesso palla e comando del gioco. La Lazio, dal canto suo, glielo ha consentito ma al tempo stesso ha pressato lasciando poco spazio per innescare Yildiz e Vlahovic. Il primo pericolo dei bianconeri è ad opera di Thuram con un’azione personale.

La gara cambia poco prima della mezz’ora: Romagnoli commette fallo su Kalulu e il direttore di gara, senza dubbi, espelle il difensore biancoceleste concedendo una punizione dal limite, calciata troppo alta da Vlahovic. Baroni, per sopperire all’inferiorità numerica, corre immediatamente ai ripari sostituendo la punta Dia con il centrale Patric.

Autogol beffardo di Gila

Nel secondo tempo il tecnico bianconero apporta qualche modifica alla formazione e inserisce Nicolò Fagioli al posto di Locatelli e Timothy per Weah, oltre all’arretramento di Cambiaso nel ruolo di terzino destro. Al fronte opposto i biancocelesti iniziano a risentire della stanchezza causata dall’inferiorità numerica. Il tecnico Baroni fa tre sostituzioni in un colpo solo: entrano Vecino, Castrovilli e Pedro al posto di Guendouzi, Isaksen e Zaccagni.

Cambi che a nulla servono perché la squadra di Thiago Motta spinge e dopo una serie di tentativi dalla distanza, trovano la rete a cinque minuti dalla fine con un cross di Cabal che Gila devia in rete.