Tutti i movimenti più interessanti nel mercato LBA
Con l’inizio della stagione sempre più imminente, anche le 16 squadre protagoniste della prossima stagione della Lega Basket Serie A stanno mettendo in atto le ultime strategie di mercato per assicurarsi il roster migliore.
Tra arrivi, partenze e conferme, infatti, tutti i club che scenderanno in campo nel corso della stagione 2024/2025 si stanno dando da fare, tanto che non c’è giorno in cui non ci siano trattative in corso.
Per questo motivo noi di Bobet News abbiamo voluto darvi una mano a rimettere in ordine le idee, indicandovi quelli che sono stati secondo noi i migliori colpi – di scena e di mercato – a cui abbiamo assistito finora.
Michal Sokolowski-Banco di Sardegna Sassari
L’accordo tra l’ala polacca classe 1992 ed il club sardo è stato uno dei primi che la squadra abbia messo in atto, alla fine di maggio.
Grande soddisfazione quella del club, che è riuscito a portare con sé il perno della nazionale polacca nonché Mvp della Coppa Italia 2024 conquistata a Napoli, noto per la sua capacità di ricoprire due ruoli, elemento che ha dimostrato nelle sue esperienze sia in Europa che nel nostro campionato.
Justin Gorham- Bertram Derthona Tortona
Gorham, reduce dalla vittoria del campionato lituano con il Rytas, era nel mirino di diversi club di Eurolega, ma alla fine il suo destino si è unito a quello di Tortona.
L’ala del Lietuvos Rytas è stato uno dei protagonisti della vittoria del campionato con 11.2 punti e 5.3 rimbalzi in stagione.
Il presidente Marco Picchi ha commentato positivamente l’acquisto, dicendo che Gorham aggiunge qualità e fisicità al reparto lunghi in modo da rendere più completo il roster della prossima stagione.
Selom Mawugbe- Dolomiti Energia Trentino
Punta sulla freschezza e sul futuro la squadra, in cui uno dei nuovi volti è quello dello statunitense Mawugbe: classe ‘98, nel 2022-23 ha vinto il premio di miglior difensore dell’anno nel campionato tedesco al primo anno da pro in Europa.
Il profilo è quello di un giocatore capace di difendere il ferro che, per quanto possa sembrare un’incognita, presenta le caratteristiche giuste per il disegno complessivo della squadra.
Nicolò Melli – EA7 Emporio Armani Milano
I nomi da fare qui, tra gli arrivi e le partenze, sarebbero più di un paio, ma quello su cui vogliamo soffermarci, anche per il modo sorprendente in cui è successo il tutto, è indubbiamente quello dell’ex capitano: Nicolò Melli.
La sua partenza in realtà era nell’aria visto che il rinnovo tardava ad arrivare, ma ci si sarebbe aspettati che in ogni modo l’Olimpia tenesse il proprio capitano con sé, ed invece non è stato raggiunto un accordo comune e Melli ha deciso di salutare la squadra.
Dopo la chiamata dell’addio – durata 45 secondi e nella quale Ettore Messina gli comunicava che la società aveva deciso di prendere un’altra direzione- al momento il suo futuro, secondo i rumors dalla Serbia, sembrerebbe essere vicino al Fenerbahce.
Elijah Childs – Estra Pistoia
Il cestista classe 1999 non è un nuovo volto per il basket italiano, infatti nel 2021 era uno dei giocatori del Trapani in A2, in cui è riuscito a farsi notare a tal punto che questo ha determinato il suo passaggio la stagione successiva ai Bakken Bears in Danimarca, dove ha vinto il campionato con conseguente debutto in FIBA Champions League.
La sua ultima stagione lo ha visto in Germania, dove ha giocato la prima parte di stagione con il Riesen Ludwigsburg mettendo a referto medie da 9.3 punti e 5 rimbalzi in 17 minuti, per poi chiudere l’annata sempre in terra tedesca con Academics Heidelberg dove ha riportato 16 punti e 8 rimbalzi giocando 29 minuti.
Nell’intervista di presentazione, Childs ha affermato che il suo obiettivo per quest’anno è quello di raggiungere i playoff, mostrando a tutti le sue caratteristiche di gioco.
Alessandro Magro – Germani Brescia
Non un giocatore, ma bensì l’allenatore: la sorpresa in casa Brescia infatti riguarda l’addio di Alessandro Magro.
Dopo 3 anni di duro lavoro insieme, con due qualificazioni ai playoff e la conquista della Coppa Italia 2023, la Germani Brescia ha salutato il coach poiché, a detta del patron Mauro Ferrari, non c’erano più i presupposti per continuare.
Il suo futuro ora è in Lituania con i BC Wolves, squadra che sarà una delle protagoniste nella prossima EuroCup .
Elijah Stewart – Giova Scafati
Una delle scommesse più promettenti su cui ha puntato la Giova è quella dell’ex Napoli Elijah Stewart, proveniente dall’Israele in cui ha preso parte al campionato con l’Hapoel Eilat: nonostante i risultati negativi della squadra (terz’ultima in RS), Elijah è stato il capocannoniere del campionato con 20.7 punti a partita e 4.6 rimbalzi.
Ala piccola di enorme talento e fisicità, Elijah è il “fit” perfetto per lo scacchiere di coach Marcelo Nicola: atleta versatile, difensore di alto livello, ottimo tiro da 3 punti oltre ad un’eccezionale capacità di leggere il gioco ed attaccare il ferro in 1vs1 che va a completare il reparto esterni gialloblù.
Kevin Pangos – Napoli Basket
La curiosità di vedere cosa Pangos possa dare alla squadra partenopea, dopo la pessima parentesi milanese, è sicuramente molto alta. Sicuramente le aspettative di coach Milicic sono molto alte, anche perché rispetto all’Olimpia i punti di partenza sono diversi.
Nella strutturazione di Napoli infatti non sarà uno dei tanti ma molto ruoterà intorno a lui, essendo un play moderno, ma allo stesso tempo è un giocatore che fa esprimere al meglio anche i suoi compagni.
Piena fiducia dunque quella che gli sarà data nel club italiano, in cui Pangos saprà infuocare i suoi compagni ed i tifosi.
JP Macura – Nutribullet Treviso Basket
Più che un colpo, una scommessa: nonostante i problemi alla schiena che lo hanno tenuto fuori un’intera stagione, il Treviso ha deciso di puntare ugualmente su JP Macura, guardia americana di 196 cm.
La scommessa nasce dalle grandi qualità tecniche che il giocatore ha dimostrato di avere con la maglia della Bertram Tortona dal 2021 al 2023, tanto da convincere anche la dirigenza del Nutribullet Treviso Basket, che si affida al DS Simone Giofrè, il quale ha affermato che Macura abbia grandi qualità umane e morali, oltre che capacità tecniche che rappresenteranno certamente un valore aggiunto per la Nutribullet.
Niccolò Mannion – Openjobmetis Varese
Questa volta si parla di un rinnovo sofferto e tirato per le lunghe ma alla fine avvenuto, quello di uno degli elementi più importanti per il Varese: Niccolò Mannion.
La conferma è avvenuta solo una settimana fa, e considerando che le occasioni per lasciare Varese non sono mancate a Mannion durante la prima parte dell’estate, la sua permanenza è una grande notizia per il team visto l’importanza fondamentale del giocatore.
A soli 23 anni, Nico prepara il quinto anno da professionista, carriera costellata da grandissime esperienze: a 20 anni il debutto NBA a Golden State, presenze anche con la Virtus Bologna e Vitoria, poi il rilancio nei 6 mesi con la squadra che lo ha rigenerato.
E lui ha ricambiato alla grande, tanto da aggiudicarsi il premio MVP italiano del campionato 2023/24 e da scegliere ancora di rinnovare con quella squadra che gli ha lasciato la libertà di esprimere il suo basket talentuoso senza finire ingabbiato in un sistema rigido.
Markel Brown – Pallacanestro Trieste
L’approdo di Markel Brown è qualcosa di clamoroso per un team risalito dalla serie A2: questo infatti rappresenta un passo avanti significativo per il club, dato che la voglia di Brown di vincere, di migliorarsi quotidianamente e di lottare lo rendono unico nel suo genere ma allo stesso tempo danno lo sprint giusto a tutti i compagni per lottare al massimo.
Classe 1992, di Alexandria, Louisiana, Markel porta con sé un bagaglio di esperienza internazionale di alto livello tra NBA (Brooklyn Nets, Houston Rockets) ed esperienze in ambito europeo, come quella con il Khimki Moscow Region (2016-2017), il Darussafaka (2018-2019) e l’Hapoel Eilat (2020-2021).
Nella prima parte della passata stagione, poi, ha indossato la casacca del Girona, in Spagna, dove ha disputato 11 partite per poi tornare in Italia, con la GeVi Napoli nel dicembre 2023. Con i campani ha contribuito in modo decisivo alla conquista della Coppa Italia, mettendo a segno 13,7 punti di media nel torneo. In generale, ha chiuso l’ultimo campionato di Serie A con 12,2 punti di media a partita, confermando le sue qualità di realizzatore e la sua abilità nel tiro dall’arco.
Langston Galloway – Trapani Shark/Unahpotels Reggio Emilia
Un addio sofferto e mal digerito soprattutto dai tifosi della Unahotels Reggiana, quello tra la squadra e Langston Galloway: dopo i vari tentativi di rinnovo, la star statunitense non è arrivato né in NBA né tantomeno in EuroLeague, ma alla fine è approdato alla Trapani Shark.
La scelta ovviamente non è piaciuta affatto agli appassionati della squadra reggiana, che hanno risposto al video di ringraziamenti postato sui social da Galloway hanno risposto con commenti del tipo “Ci vediamo presto quando ti fischieremo al Bigi”, o “I soldi fanno girare il mondo…”.
Odio e amore dunque per quello che è stato nel corso della sua permanenza un nome importantissimo per la Unohotels, che ad oggi si prepara alla sua futura esperienza con il Trapani.
Marco Spissu – Umana Reyer Venezia
Altra separazione sofferta quella di Marco Spissu e l’Umana Reyer Venezia, che ne ha dato l’ufficialità con uno scarno comunicato stampa.
La separazione, già nell’aria da tempo, avviene dopo due anni in orogranata e si prepara per una seconda avventura all’estero dopo quella vissuta con l’Unics Kazan, approdando in Spagna a seguito della chiusura dell’accordo con Saragozza.
Spissu potrà quindi mettersi alla prova nel campionato nazionale più competitivo d’Europa, trovandosi subito dinanzi ai quarti di finale in FIBA Europe Cup.
Stefan Nikolic – Vanoli Basket Cremona
Già sotto l’ala di Cavina in passato ad Udine, Nikolic lo ritrova alla Vanoli Basket Cremona. Il giocatore classe 1997 nell’ultima stagione ha portato a casa 10.3 punti e 4.2 rimbalzi in 32 partite disputate tra regular season e playoff con l’Acqua S. Bernardo Cantù.
Una carriera costellata di esperienze italiane per Stefan Nikolic e che inizia con la vittoria del Campionato Under 17 nel settore giovanile della Virtus Bologna dopo il trasferimento dalla Stella Rossa Belgrado. Dopo il passaggio in Serie B con la Stella Azzurra nel 2014, il giocatore di Belgrado è tra i protagonisti della promozione in A2 della GeVi Napoli, con coi conquista il titolo di MVP della Coppa Italia di Serie B.
Il momento più alto è sicuramente il suo secondo a Cantù, con cui realizza 15.8 punti e 5.4 rimbalzi in 23 presenze stagionali.
Gabriel Lundberg – Virtus Segafredo Bologna
Chiudiamo con uno degli addii più sofferti per tutti: team, giocatore e tifosi.
La scelta di Gabriel Lundberg di andar via dalla Virtus, infatti, è stata un duro colpo per tutti, dopo due anni in bianconero in cui si era rivelato spesso la carta vincente su cui poter puntare e che ha sicuramente risollevato in diverse occasioni le sorti della squadra.
Come ammesso dallo stesso Lundberg, il suo percorso con la maglia delle V Nere non è stato dei più semplici, tanto che la luce è arrivata nel momento in cui è stato recuperato mentalmente da coach Luca Banchi, grazie al quale ha ricoperto un ruolo di grande importanza nell’annata da poco conclusa, tenendo 9.4 punti di media in 35 gare di Eurolega.
Dopo l’addio Gabriel ha scelto di rimanere in bianconero, accettando l’offerta biennale del Partizan Belgrado, legandosi fino a giugno 2026 con il team di coach Zeljko Obradovic.
Sembra quindi tutto pronto per la Prossima stagione, non perdetela e continuate a seguire Bobet News!
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