Toyota pronta al ritorno in F1 con una collaborazione con Haas

Le innovazioni nel mondo della Formula 1 stanno attirando l’attenzione di molti costruttori, tra cui l’ultimo ad essersi aggiunto dopo 15 anni di assenza è Toyota.

Non è la prima volta che si parla di un suo ritorno, ma stavolta alcune indiscrezioni vedrebbero la casa giapponese in contatto con la Haas per una possibile partnership, simile a quella tra Sauber e Audi, prima dei cambiamenti normativi previsti per il 2026.

È importante tenere in considerazione che, probabilmente già a partire dal 2025, Toyota potrebbe entrare in collaborazione con Haas nella costruzione di parti di automobili, come il telaio che verrà utilizzato nel 2026 ed eventualmente anche la costruzione di un proprio motore in futuro.

Parte di questo piano prevede anche l’utilizzo da parte della casa inglese della galleria del vento di Toyota a Colonia. In tempi più vicini, però, la collaborazione inizierebbe come sponsorizzazione, partendo dunque da un livello economico, per poi passare a un livello tecnico.

Le Implicazioni della Partnership e le Prospettive Future

In questo modo, Dallara, che si occupa sin dal debutto in F1 della Haas della costruzione dei telai e delle componenti in carbonio, potrebbe “perdere” la fornitura delle parti, che passerebbe dunque nelle mani della Toyota. Rimarrà però nelle mani della Ferrari la costruzione e gestione delle power unit per rispettare l’accordo previsto sino al 2028.

Sembra quindi concreta la volontà di Gene Haas di vendere quote del suo team F1, possibilità che coincide con le intenzioni di Toyota, che potrebbe alleggerire l’onere del proprietario americano permettendogli di mantenere comunque parte delle azioni della squadra.

Il team americano ha avuto una stagione incredibile finora e sembra pronto per il passo successivo. Una partnership con Toyota sarebbe l’opportunità ideale, dato che Haas sta lavorando per avere un impatto significativo dentro e fuori la pista.

Con il ritorno di Toyota in F1, il futuro della classe regina in Giappone sarebbe rafforzato, vista anche la partecipazione di Honda nel mondo delle monoposto. Tuttavia, Haas e Toyota devono prima raggiungere un accordo finale per assicurare che il ritorno del produttore giapponese in F1 sia ufficiale.

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