Sulle orme del nonno e del padre, chi è Daniel Maldini?
Una storia iniziata prima con Cesare e poi con Paolo e che, ora, prosegue con Daniel Maldini. Proprio quest’ultimo sta facendo parlare di sé, soprattutto dopo la prima convocazione e il debutto con la maglia dell’Italia. L’ingresso in campo di Daniel Maldini nel match tra Italia ed Israele era sicuramente il momento più atteso che ha dato seguito alla dinastia della famiglia Maldini con la nazionale.
La storia si ripete
La storia si ripete: Daniel Maldini ha fatto il suo esordio con l’Italia ad Udine, esattamente dove nel 1985 il padre Paolo fece il debutto con la maglia del Milan. Così, dopo quasi 40 anni dall’esordio dell’ex capitano del Milan con la maglia rossonera, è iniziata la storia di Daniel Maldini in maglia azzurra.
Daniel Maldini è entrato in campo al 73′ al posto di Giacomo Raspadori e, dunque, nel suo ruolo in appoggio alla prima punta. Gli sono bastati davvero pochi minuti per dare il suo contributo alla gara, mettendo anche il suo sulla rete del 4-1 a firma Di Lorenzo. Nonostante la giovane età, Maldini ha mostrato gran parte delle sue qualità dal punto di vista tecnico, dando conferma di poter essere un elemento utile nel gruppo del ct Luciano Spalletti.
Con il Milan a 9 anni
Il cognome che porta Daniel è sicuramente un’arma a doppio taglio: da un lato l’essere accostato costantemente alla figura del nonno e del padre, dall’altro avere inevitabilmente gli occhi puntati.
Daniel Maldini è approdato al Milan nel 2010, quando aveva soltanto 9 anni e farsi strada nel contesto rossonero non è stato per niente facile. L’ultima stagione vissuta con il Milan è stata a dir poco positiva: innanzitutto per lo scudetto vinto e soprattutto per la prima rete messa a segno tra i professionisti contro lo Spezia.
Nel 2023 sono stati proprio i liguri ad assicurarsi il prestito nella stagione 2022/23, campionato nel quale ha anche messo a segno due reti prima di passare, l’estate successiva, all’Empoli.
L’exploit al Monza
A credere molto nelle potenzialità di Daniel Maldini c’è Adriano Galliano, nel gennaio 2024 quando si è concretizzato il trasferimento in prestito al Monza. Un arrivo fondamentale per il giocatore classe 2001 che è riuscito a trovare la forma persa a causa di un infortunio e soprattutto è riuscito ad esaltare le proprie qualità tecniche nel 4-2-3-1 di Palladino.
Un bilancio, al termine della stagione, di quattro gol in undici presenze oltre ad un assist nel derby tra Monza e Milan terminato 4-2 proprio per i Brianzoli.
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