Serie A: analisi della 6ª giornata (3‑5 ottobre 2025)
La sesta giornata di Serie A si preannuncia come uno snodo interessante in questa delicata fase iniziale della stagione.
Le squadre cominciano a delineare la propria identità e i punti, nonostante una classifica inevitabilmente ancora cortissima, iniziano a pesare di più.
Tra venerdì 3 e domenica 5 ottobre andranno in scena un grande classico del calcio italiano, almeno un paio di sfide interessanti in chiave salvezza e diversi match che potrebbero regalare conferme o sorprese inaspettate, relativamente al trend di questo inizio di campionato.
Il match clou del weekend è sicuramente Juventus-Milan, una sfida tra due squadre attualmente separate da un solo punto in classifica, che arrivano però a questo match con umori differenti: la Juventus, reduce da due pareggi e consapevole di dover sistemare i propri meccanismi difensivi; il Milan, carico di entusiasmo dopo aver sconfitto a San Siro i campioni d’Italia.
Nel pomeriggio di sabato scenderà in campo un’altra big in cerca di continuità: l’Inter di Chivu ospita l’imbattuta Cremonese in una sfida da non sottovalutare: i nerazzurri devono continuare a vincere per risalire la china e accorciare sulla vetta dopo un inizio non da top team.
Domenica pomeriggio occhi puntati su Fiorentina-Roma, scontro diretto tra due squadre che vogliono ritagliarsi un posto in Europa. La Fiorentina è al centro delle critiche a causa di un pessimo avvio di stagione, mentre la Roma, con la difesa meno perforata del campionato, si ritrova alla sesta giornata in testa alla classifica e carica di entusiasmo.
Tra le sfide da non perdere ci sono sicuramente anche il Derby lombardo tra Atalanta e Como, in programma per sabato sera alle 20.45; la sfida tra Napoli e Genoa, con i Campioni d’Italia a caccia di riscatto dopo la sconfitta di San Siro e infine Parma-Lecce, un match tra due squadre in fondo alla classifica e a disperata caccia di punti.
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