Semifinali Wimbledon 2024: Musetti Sfida Djokovic per un Posto in Finale

Signore e signori di Bobet News, ben ritrovati dalla nostra redazione.

Oggi è il giorno delle semifinali, il giorno che decreterà i due finalisti del tabellone maschile dei Championships londinesi di Wimbledon all’All England Club. Scopriremo chi tra Alcaraz e Medvedev affronterà chi tra Djokovic e Musetti.

Per un pizzico di sfortuna in termini di condizione fisica di Jannik Sinner, è sfumata la doppia presenza azzurra in semifinale che avrebbe potuto farci sognare una finale di Wimbledon tutta italiana. Se il nostro numero 1 si è arreso contro Medvedev stremato dal malessere, Lorenzo Musetti ha scritto la pagina più bella e importante della sua carriera, superando Fritz e raggiungendo il suo miglior risultato in questo torneo.

Wimbledon: la sfida di Musetti

Un’altra curiosità riguardo agli azzurri in finale è quella che per la prima volta nella storia non solo abbiamo una giocatrice donna azzurra in finale di Wimbledon, ma sarebbe ancora più prezioso come record se si avessero contemporaneamente due italiani in finale, un uomo e una donna.

Tuttavia, mentre Jasmine si gode il meritato giorno di riposo, ad ostacolare Musetti e interporsi tra lui e la sua prima finale Slam in carriera c’è un “ragazzetto” di 37 anni suonati che in carriera vanta 24 titoli Slam, 7 ATP Finals, 40 Master 1000, 15 ATP 500 e 12 ATP 250, oltre che il record di 428 settimane al n.1 del ranking.

Djokovic detiene così tanti record che è difficile anche catalogarli ed elencarli.

È stato in 8 chiusure di stagione come numero 1 del mondo e lo è stato anche per il massimo numero di settimane consecutivamente. Vanta un h2h positivo sia con Roger Federer che con Rafael Nadal ed è considerato, non all’unanimità ma da gran parte, il G.O.A.T., ovvero il migliore di tutti i tempi.

Il nostro Musetti, dopo un 2023 deludente e senza titoli ATP, ha ritrovato grande ispirazione e continuità soprattutto sull’erba, dove ha raggiunto la finale del Queens (sconfitto da Tommy Paul) e la semifinale qui a Wimbledon.

Il ventiduenne di Carrara è il nostro numero 2 azzurro ed affronterà una delle sfide più ardue mai esistite nella disciplina del tennis per la settima volta. Nei precedenti, domina il serbo 5 a 1, con l’unica vittoria di Musetti lo scorso anno a Montecarlo.

Musetti saprà superare il dominio di Djokovic

Paragonare i due giocatori, con tutto il rispetto per Musetti che è un fuoriclasse, è un insulto a sua maestà Nole Djokovic.

Djokovic è una macchina da guerra costruita per vincere, brevettata e perfezionata negli anni in ogni singolo dettaglio, eliminando debolezze e affinando ogni aspetto del gioco. Per Musetti sarà davvero difficile, soprattutto perché la superficie è l’erba veloce di Wimbledon, dove Djokovic ha già vinto svariate volte.

Nonostante l’intervento al ginocchio, Djokovic sembra in forma e pronto a sostenere anche sfide dure e lunghe, motivato a raggiungere il 25° Slam della sua carriera.

Tuttavia, mai dire mai: Lorenzo è molto più giovane e sta trovando tanta continuità sull’erba.

Oltre alla vittoria a Montecarlo, lo aveva già messo in difficoltà vincendo due set al Roland Garros, sia quest’anno che due anni fa.

Realisticamente, in assenza di problemi fisici, non c’è molta possibilità di vedere l’azzurro raggiungere la finale, poiché Nole è troppo superiore su tutti gli aspetti, dalla tattica all’esperienza, passando per la forza mentale e l’efficacia dei colpi. Ma nel tennis mai dire mai.

Siamo sicuri che, come Jasmine, anche Lorenzo darà tutto se stesso per provare a superare il serbo e regalarsi questo sogno.

Proprio in virtù di ciò, prevediamo come esito over 9.5 games nel set 1.

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