Rosso fuoco Sainz: è sua la pole position in Messico davanti a Verstappen e Norris, quarto Leclerc

Rosso fuoco Sainz: è sua la pole position in Messico davanti a Verstappen e Norris, quarto Leclerc

È un Sainz scatenato quello del sabato messicano di Formula 1: se già nelle FP3 aveva mostrato a tutti quanto fosse in forma, nelle qualifiche non ha avuto rivali e si è preso di forza la pole position fermando il crono sul 1:15.946.

Lo spagnolo è riuscito così ad aggiudicarsi la prima pole di questa stagione e cercherà indubbiamente anche di accaparrarsi la gara, concludendo il suo percorso in Ferrari con la vittoria tanto desiderata. Dovrà però vedersela con un Verstappen ed un Norris che non gli renderanno di certo i giochi semplici, partendo rispettivamente dalla seconda e terza casella. Quarto Leclerc con l’altra rossa.

Chilli Sainz: Carlos si mette dietro tutti

È festa Ferrari dunque quella del sabato a Città del Messico, con i due beniamini che continuano a mettere in campo un ottimo passo dopo quanto dimostrato già nelle prime libere. Nonostante gli occhi fossero puntati soprattutto sui due contendenti al titolo, Sainz ha stupito tutti e, sfruttando la scia offertagli da Nico Hulkenberg con Haas, si è piazzato davanti a tutti con una “doppia pole”, visto che già con il primo time-attack sarebbe partito in prima posizione. 

Ma lo spagnolo non ha voluto lasciare spazio agli avversari ed ha ben pensato di abbassare ulteriormente il suo miglior tempo, staccando il suo primo inseguitore, un inossidabile Max Verstappen, di +0.225. Seppure in quarta posizione, anche Leclerc alza la mano e risponde presente, con un distacco da Norris, che lo precede in terza piazza, di soli 5 millesimi.

Colpo di scena in Q1: fuori Piastri e Perez

Nella Q1 l’influenza del clima sulle monoposto si è fatta sentire, tanto da regalare già le prime sorprese: tra gli esclusi dal turno successivo, infatti, troviamo la McLaren di Oscar Piastri e la Red Bull del beniamino di casa Sergio Perez, che alla fine del tempo a disposizione si è lamentato del fatto che la sua monoposto scivolasse più del dovuto.

Situazione diversa per Piastri, che si è visto cancellare il giro buono causa track limits senza riuscire a ripetersi per entrare in top 15. Partiranno dunque in fondo al gruppo i due, con il primo che scatterà 18° dietro a Piastri, insieme a Colapinto (16°), Ocon e Zhou rispettivamente in penultima ed ultima posizione.

Q2 condizionato dall’incidente di Tsunoda

Nel Q2 i piloti hanno iniziato a spingere di più, con Norris e Verstappen che iniziavano a pregustare la testa della classifica senza aver fatto i conti con i Ferraristi, che hanno chiuso la sessione terzo e quarto, con Sainz a precedere Leclerc – al quale è stato anche cancellato un crono a soli 7 minuti dalla fine.

A chiudere la seconda sessione di qualifica ci ha pensato la bandiera rossa esposta a seguito dell’incidente di Yuki Tsunoda che, insieme al suo nuovo compagno in Racing Bulls, Liam Lawson, non riescono ad accedere alla Q1 fermandosi rispettivamente in 11esima e 12esima posizione. Stessa sorte anche per Fernando Alonso, che scatterà 13° visto che la bandiera rossa non gli ha permesso di migliorarsi, ed il suo compagno Lance Stroll, 14esimo davanti a Bottas.

Meraviglia Sainz in Q1, Leclerc quarto

Il vero spettacolo però si ha nelle Q1: oltre al già citato crono perfetto di Sainz, a rendersi ancora protagonisti sono stati Max Verstappen – che mostra ancora una volta la sua superiorità rispetto a Sergio Perez -, e Lando Norris, che non va oltre la terza posizione nonostante l’ottima prestazione sul secco e la scia offertagli da Kevin Magnussen. L’inglese, infatti, dovrà stare molto attento anche a Leclerc, alle sue spalle e più affamato di vittoria che mai.

Bisogna arrivare alla terza fila per trovare le due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, i quali si mettono alle spalle le due Haas di Nico Hunkenberg () e Kevin Magnussen (10°), dimostrando ancor auna volta i grandi passi in avanti della scuderia statunitense. Tra i due invece l’Alpine di Pierre Gasly, ottavo, e la Williams di Alex Albon, che stavolta riesce a far meglio del suo compagno di team Franco Colapinto.

Griglia di partenza Messico 2024

In attesa che arrivino le 21 di questa sera per assistere al 20° GP del 2024, ecco a voi l’ordine di partenza di questo Gran Premio del Messico.

  1. Carlos Sainz – Ferrari – 1:15.946
  2. Max Verstappen – Red Bull – +0.225
  3. Lando Norris – McLaren – +0.314
  4. Charles Leclerc – Ferrari – +0.319
  5. George Russell – Mercedes – +0.410
  6. Lewis Hamilton – Mercedes – +0.705
  7. Kevin Magnussen – Haas – +0.940
  8. Pierre Gasly – Alpine – +0.946
  9. Alexander Albon – Williams – +1.119
  10. Nico Hülkenberg – Haas – +1.419
  11. Yuki Tsunoda – RB – +1.176
  12. Liam Lawson – RB – +1.216
  13. Fernando Alonso – Aston Martin – +1.222
  14. Lance Stroll – Aston Martin – +1.348
  15. Franco Colapinto – Williams – +1.612
  16. Valtteri Bottas – Kick Sauber – +1.871
  17. Oscar Piastri – McLaren – +1.651
  18. Sergio Perez – Red Bull – +1.665
  19. Esteban Ocon – Alpine – +1.671

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