Roland Garros 2024: la classifica dei 5 tennisti flop

Roland Garros 2024: la classifica dei 5 tennisti flop

“Victory belongs to the most tenacious” sosteneva un celebre aviatore francese chiamato Roland Garros ed in suo onore, sul campo dedicato Philippe Chatrier, nel torneo che prende il suo nome è incisa tale sentenza.

Quest’oggi vedremo chi sono stati i “most tenacious” giocatori di questa edizione 2024 dello Slam parigino e chi invece non è stato all’altezza.

Come di consueto per i tornei di categoria Slam, stiliamo due liste di 5 giocatori che secondo noi sono stati i 5 top ed i 5 flop players del torneo.

È una nostra opinione, non bisogna essere tutti d’accordo ed è questo il bello del confronto, dello scambio di opinioni; noi proveremo a darvi delle giustificazioni e contestualizzare le scelte con qualche breve riferimento alla settimana ed al giocatore in sé.

Roland Garros, la classifica dei 5 tennisti flop

5. Arthur Fils, Hugo Humbert e Adrian Mannarino

In ultima posizione, ovvero i migliori dei peggiori (non che sia un gran vanto), collochiamo 3 tennisti francesi sconfitti tutti al primo turno, rispettivamente da Arnaldi, Sonego e Zeppieri, tre tennisti italiani.

Degli 11 tennisti francesi allo start, ben 8 hanno perso al primo turno, molti dei quali abbastanza nettamente da avversari del loro calibro.

Solo giocatori avanti con l’età come Gasquet, Monfils ed il poco più giovane Muller hanno superato il primo turno per perdere poi tutti al secondo.

Nessun francese eccetto Moutet, a cui spetta una nota di merito anche per la prestazione contro Sinner, è arrivato al terzo turno nonostante il torneo si giochi proprio a Parigi. Dunque con un importante fattore tifoseria che non ha funzionato.

Sicuramente la next gen francese non è all’altezza dei giovani prodigi azzurri, neo campioni in Davis e sempre in fondo a tutti i tornei ad onorare il tricolore, oltre che con Sinner con gli oramai veterani Sonego e Musetti, le new entry spaziali Arnaldi e Darderi e qualche sprazzo di Berrettini o Fognini qua e là.

Per non dimenticare altri grandi lottatori che contribuiscono sempre dalle retrovie come Zeppieri, Nardi e Vavassori.

Siamo la nazione con più giocatori in top 100, con la next gen più calda e dobbiamo ribadirlo, siamo orgogliosi di questi tennisti.

In particolar modo i 3 giocatori citati vengono da svariati mesi negativi con moltissime sconfitte ai primi turni, non sono in condizione né fisica né mentale ed ovviamente, molto lontani da ciò che le loro potenzialità possono dare.

4. Francis Tiafoe

Big Foe è un grandissimo talento, che sicuramente sulla terra non trova la sua superficie ideale e che sicuramente non sta vivendo il miglior periodo della sua carriera.

Oramai lontano da trofei e risultati significativi da molto tempo, anche questa scelta è dettata da un andamento ormai protrattosi nel tempo da più di 12 mesi in cui difficilmente si supera il primo turno o il secondo (eccetto Houston dove ha perso in finale non concretizzando una settimana di discreto tennis).

La sconfitta da Shapovalov al secondo turno dopo la vittoria su Bellucci, non è di per sé un dramma, potrebbe anche starci considerando che è stata una partita combattuta e Shapovalov sta tornando a far vedere il suo talento in campo.

Ma quando lo farà Big Foe? È un vero peccato perché giocolieri, intrattenitori in grado di grandi giocate come lui fanno bene al tennis ed al tour, gli auguriamo il meglio e di ritrovare la retta via, l’equilibrio che possa consentirgli di giocare serenamente al suo meglio.

3. Ben Shelton

Neo laureatosi campione a Houston Shelton non brilla sulla terra, superficie che non valorizza le sue caratteristiche ma che comunque non può essere affrontata con una scarsa attitudine come lo statunitense ha fatto.

Talento puro, grande potenza ed atletismo, dovrebbe essere in top 10 a fare a spallate con Sinner, Alcaraz e Rune ma li guarda da lontano poiché non possiede la loro serietà sul campo.

Più concentrazione nelle esultanze che nei punti chiave delle partite. Punti che nei tornei importanti sfumano il più delle volte ai primi turni.

Siamo severi con lui poiché ne apprezziamo il potenziale e sarebbe un grande peccato se per la sua indole – ancora troppo immatura – non riuscisse a sfondare tra i grandi del tennis.

Ha le carte per vincere un Master 1000, giocare benissimo sulle superfici veloci e in futuro vincere uno Slam ma il primo passo è crescere umanamente e mentalmente.

2. Daniil Medvedev

Un tira e molla.

Una relazione tossica la sua con la terra rossa, prima tanto odiata poi tanto amata lo scorso anno con il titolo a Roma ma quest’anno di nuovo litigi e divorzio in quanto Meddy non riesce tra Monaco, Madrid, Roma e Parigi ad ottenere granché.

Solo uscite al secondo, quarto, terzo e quarto turno.

Un bottino decisamente infimo per il numero 5 del mondo che, sebbene non sia un veterano della terra rossa, ha decisamente floppato la stagione sul rosso.

Fuori con De Minaur in un match mai troppo in discussione dove l’australiano ha dominato.

Tornerà e ne siamo certi, ma la domanda è quando?

Occorrerà attendere la stagione del veloce statunitense con i vari Cincinnati, Toronto e US Open oppure già sull’erba londinese riuscirà a tornare in sé?

Lo scopriremo.

1. Andrey Rublev

Il peggiore di tutti.

Un giocatore sensazionale che dopo la vittoria a Montecarlo del suo primo Master 1000 lo scorso anno, si riconferma vincitore 1000 sul rosso ma a Madrid quest’anno.

Tuttavia, venendo poi malamente sconfitto sia a Roma dal francese Muller che a Parigi dall’italiano Arnaldi.

La sua vittoria a Madrid è recente, tuttavia per noi è l’unico che merita il titolo di top flop del Roland Garros 2024 poiché complessivamente, nonostante la vittoria di Madrid, nonostante il suo avversario sia il mostro astro nascente Arnaldi, nonostante possa capitare una giornata no anche ai migliori, Rublev compie troppa fatica a livello Slam in proporzione al suo talento.

Si è sbloccato a livello 1000, è in gran forma e gioca bene. Ha talento, etica del lavoro ed è cresciuto tantissimo mentalmente, tatticamente e anche fisicamente, appunto arrivando a 2 titoli 1000 negli ultimi 13 mesi ma gli Slam rimangono un tabù.

Non ha mai superato i quarti di finale in nessuno Slam, bottino decisamente troppo scarno per un talento del suo calibro.

Terminato l’elenco dei Flop del Roland Garros, quali saranno stati i giocatori più bravi invece?

Vuoi conoscere quali sono i top tennisti del Roland Garros? Leggi qui 👉 Roland Garros 2024: i 5 top tennisti dell’Open di Francia

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