Roberto Mancini rischia l’esonero. Cosa è successo?

Occhi puntati su Roberto Mancini che, al momento, si trova nel mirino delle critiche. Il commissario tecnico dell’Arabia Saudita è stato il protagonista di un gesto di stizza – anche piuttosto plateale – nei confronti di un tifoso a seguito della contestazione, l’ennesima, dopo il match disputato contro il Bahrein terminato e0-0 e valevole per le qualificazioni al Mondiale 2026. Il video che ritrae il ct Mancini ha fatto immediatamente il giro del web, facendo emergere il periodo poco semplice che sta vivendo. Il risultato avrebbe messo in dubbio la qualificazione per l’Arabia Saudita che, attualmente, è terza con 5 punti esattamente come l’Australia nel girone C. La società della nazionale non è per niente contenta e soddisfatta del rendimento dei ‘Green Falcons’ e, ora, il ct è ulteriormente nel mirino.

Decisione in vista?

Sono ore di attesa e di riflessione in Arabia Saudita e, a quanto pare, tutto fa pensare ad una separazione. Yasser Al Misehal, capo della federazione ha dichiarato: ‘Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi che ci supportano. Parliamo di una situazione inaccettabile poiché abbiamo conquistato soltanto due punti nelle ultime tre gare casalinghe. Prenderemo una decisione’.

Sembrerebbe che negli spogliatoi dell’Arabia Saudita più di qualcuno parli di ‘mentalità disfattista’ di Mancini, dopo le sue dichiarazioni nelle quali diceva che la squadra non era in grado di competere con nazionali maggiormente blasonate. Mancini ha un contratto di ben 18 milioni di euro l’anno, oltre ai 6 di bonus fino al 2027 ma potrebbe decidere di dare le dimissioni e lasciare campo libero ad Herve Renard che è stato sulla panchina dell’Arabia Saudita dal 2019 al 2023.

Qual è la situazione attuale?

Roberto Mancini, sino ad ora, ha conquistato soltanto una vittoria nel Girone C delle qualificazioni della confederazione asiatica, contro l’Indonesia nella gara di ritorno. Al bottino pieno sono seguiti due pareggi, arrivati soltanto grazie ad un rigore fallito e una sconfitta, contro il Giappone.

Al momento la squadra si trova al terzo posto in classifica, alle spalle dei nipponici e dell’Australia e, proprio dopo lo 0-0 con il Bahrein si è parlato di un’occasionissima sciupata che poteva servire ad un salto importante in classifica.

Per Roberto Mancini – stando alle sue dichiarazioni nel post gara – il problema risiede nei gol mancati ai quali si aggiunge il fatto di sbagliare i calci di rigore. Per il ct difficile trovare una soluzione.

Mondiale 2026 a rischio

L’Arabia Saudita rischia fermamente di non prendere parte al Mondiale 2026. Non è l’unico rischio: potrebbe infatti saltare anche la panchina nelle prossime ore. L’aria che tira non è certo delle migliori. Da considerare che la società ha fatto grandi investimenti e tra gli obiettivi principali c’è quello di prendere parte alla competizione che si terrà in America tra due anni, per non perdere quanto fatto fino ad ora anche e soprattutto dal punto di vista economico.