Lega Pro: Resoconto quinta giornata

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Lega Pro: Resoconto quinta giornata

Dopo i posticipi del lunedì nel girone C di Lega Pro, archiviata definitivamente la quinta giornata. È, infatti, tempo di concentrarsi sulla prossima che si svolgerà tra anticipi del venerdì e del sabato, turni della domenica e anche qualche posticipo.

Nel girone A, guardando la classifica, non ci sono grandi sconvolgimenti. Il primo posto, al momento, è conteso dal Mantova – che ha inflitto un 3 a 1 all’AlbinoLeffe – e dal Padova che hanno centrato ben quattro vittorie e soltanto un pareggio (maturato, tra l’altro nello scontro andato in scena tra le due, terminato 1 a 1). Fondamentale, per il Padova, aver battuto la Virtus Verona – per 2 a 0 – nello scontro diretto. Scontro diretto che, è costato caro a quest’ultima che è stata scavalcata di un punto dal Vicenza che ora occupa la seconda posizione a undici punti, dopo aver battuto la Pergolettese.

Giornata positiva per la Triestina che torna a vincere!

A seguito della sconfitta dell’ultimo turno – contro la Pro Patria, con il risultato di 3 a 0 e si piazza a nove punti, insieme al Lumezzane che centra il secondo successo consecutivo in casa dell’Alessandria. Dopo il ko inflitto dal Renate, torna a conquistare i tre punti l’Atalanta U23 con la sfida contro la Pro Vercelli, battuta 2 a 0.

Tre punti che danno seguito al pari della scorsa giornata anche per il Legnago che, tra le mura amiche, batte di misura il Renate. Il Fiorenzuola, reduce da una sconfitta nel match contro il Lumezzane, torna a vincere contro il Trento, con una rete di scarto.

Sale a quota sette punti l’Arzignano che, ospite del Pro Sesto, torna a casa con il bottino pieno. Soltanto un punto per Novara e Giana Erminio, il cui incontro termina 1 a 1. 

Periodo più che positivo, nel girone B, per la Torres che, da inizio campionato, non ha commesso alcun passo falso e ha conquistato cinque gare su cinque. Al momento è sola al primo posto, con cinque punti in più rispetto al Pescara – ora a dieci, con il derby contro il Pineto da disputare, il prossimo 11 ottobre – e alla Carrarese che nell’ultimo turno non è riuscita ad andare oltre lo 0 a 0 in casa dell’Olbia

Prima vittoria stagionale per la Juventus Next Gen che batte di misura l’Ancona e inizia a muoversi in classifica: tre punti totalizzati, al momento, e la gara con la Recanatese da recuperare. Bene il Cesena che infligge il 4 a 0 alla Fermana e si porta a nove punti insieme al Gubbio che ha battuto la Vis Pesaro.

Terzo risultato negativo di fila per la Virtus Entella che deve cedere all’Arezzo e restare nei bassi fondi della classifica, con soli due punti. 2 a 2 tra Pontedera e Recanatese: entrambe restano a metà classifica con, rispettivamente, cinque e quattro punti. Sospesa, a causa del maltempo, la gara tra Spal e Lucchese con il parziale in favore dei padroni di casa per 2 a 1. Ora, si attende di sapere la data del recupero che potrebbe essere metà ottobre. 

Nel girone C la Juve Stabia non è più sola al comando. A raggiungere la vetta è infatti il Latina dopo l’ottimo 3 a 0 inflitto al Giugliano. Le due – complice anche lo 0 a 0 tra Audace Cerignola e Juve Stabia, appunto – condividono il primato con undici punti. La Turris, imbattuta da inizio campionato, non ha potuto nulla contro un Picerno sceso in campo con le chiare intenzioni di conquistare i tre punti. Intenzioni divenute realtà con il 3 a 1 messo a segno. Così, le due, occupano la seconda posizione a dieci punti insieme anche al Benevento che, ospite del Brindisi, ha messo a segno la prima vittoria fuori le mura amiche.

L’Avellino cala il poker al Monopoli e centra il terzo risultato positivo consecutivo, dopo le prime due sconfitte nell’avvio di stagione.

Vittoria di misura, per 1 a 0, anche per Crotone e Francavilla che hanno battuto rispettivamente Sorrento e Messina e che, al momento, si trovano entrambe a sette punti in classifica.

Soltanto un punto per Potenza e Casertana che non sono riuscite ad andare oltre l’1 a 1. Il Monterosi continua ad occupare la penultima posizione con i soli due punti, e resta lì dopo la sconfitta – per 3 a 2 – contro un Taranto che si avvicina invece alla zona alta della classifica.

Sale a quota otto punti il Foggia che, nel big-match di domenica, strappa i tre punti al Catania vincendo 2 a 0. 

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