Real Madrid in crisi. Esonero Carlo Ancelotti?

Il Real Madrid, nell’ultimo periodo, non se la sta passando bene. E lo dimostrano le sconfitte contro il Barcellona e il Milan, che hanno messo in bilico la panchina del tecnico Carlo Ancelotti. La proprietà, negli ultimi giorni, sta infatti valutando un eventuale esonero dell’attuale allenatore sebbene abbia un contratto con il Real fino a giugno del 2026. 

Cosa succede in casa Real?

Secondo alcune indiscrezioni il presidente Florentino Perez e il resto della società del club spagnolo, avrebbero dichiarato di essere poco soddisfatti dei risultati che la squadra ha maturato nell’ultimo periodo. 

La stagione che sta affrontando il Real Madrid si sta rivelando più difficile di quanto ci si aspettasse, considerata la valenza della rosa a disposizione. Al momento, infatti, i Blancos sono lontani dalle aspettative prefissate, essendo campioni d’Europa e di Spagna in carica.

Bilancio negativo

Il principale motivo di insoddisfazione della dirigenza riguarda in particolar modo il 4-0 inflitto dal Barcellona, al quale è seguita la sconfitta in Champions League contro il Milan.

Allo stato attuale delle cose, classifica alla mano, la squadra si trova distante nove punti dal Barcellona per quanto riguarda il campionato. Nella competizione europea è fuori dalla zona utile per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. 

Difficile accettare uno scenario del genere tenendo conto dei risultati ottenuti nella scorsa annata. 

Tasselli fondamentali

C’è stata anche una sorpresa, ma di tipo negativo. L’atteso arrivo di Kylian Mbappé non si è rivelato del tutto soddisfacente: il giocatore infatti sta avendo difficoltà ad integrarsi. 

Nonostante la presenza in rosa di vere e proprie stelle come Vinicius JR, Bellingham e Rodrigo, non si è riusciti a trovare un equilibrio di gioco vincente. 

Un altro aspetto che sta influendo in maniera non positiva riguarda l’assenza di Tony Kroos, che ha appeso le scarpette al chiodo in estate. Per il Real Madrid il giocatore è stato un elemento indispensabile e, il suo addio, ha destabilizzato l’equilibrio a centrocampo. 

Difesa troppo fragile

Più di tutto, a preoccupare è la situazione critica nella quale versa la difesa della squadra. Sono, infatti, diversi gli infortuni che stanno rendendo complicato l’assetto. 

In particolare pesa l’assenza del portiere titolare Courtois e di Carvajal che si sommano a quella di Alaba. 

La squadra, in 16 partite disputate, ha subito ben 18 reti, un numero a dir poco preoccupante che potrebbe essere attribuito all’incapacità della squadra di difendere complessivamente.

Nomi in lizza

Dunque, si attende ora di capire le reali intenzioni della società. Sicuramente la soluzione immediata potrebbe risiedere nella decisione di apportare cambiamenti drastici in panchina. 

Tra i papabili sostituti di Carlo Ancelotti troviamo Raul Gonzalez Blanco e Santiago Solari.

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