405 mila dollari per Bob Beamon, quanto valgono le medaglie Olimpiche?
Ritenute il simbolo per eccellenza di quello che è il raggiungimento di un successo in ambito sportivo, le Medaglie Olimpiche sono anche e soprattutto oggetti che possiedono un valore inestimabile.
La domanda sorge spontanea agli appassionati di sport: realmente quanto vale una medaglia? Ecco, rispondere può sembrare banale ma in realtà è tutt’altro che semplice. Stimare con certezza il valore di una medaglia rappresenta uno dei compiti più difficili.
Il valore delle medaglie dipende da tanti fattori: dall’anno di creazione, dal tipo di metallo utilizzato ma anche e soprattutto dalla sua storia.
Se facciamo riferimento al regolamento una medaglia d’oro deve contenere al suo interno 6 grammi di metallo prezioso. Il restante, pari a 550 grammi, deve essere costituito da argento.
Attualmente, stando ai prezzi di riferimento, il valore di una medaglia d’oro si aggirerebbe sui 700 euro, o poco meno. Dietro le medaglie olimpiche si cela un mondo che, al momento, resta abbastanza discreto. Parliamo del mercato della vendita delle stesse.
Strano ma vero ci sono atleti che vendono la propria medaglia per guadagnare qualcosa. Ma c’è anche chi, in buona fede, lo fa per donare in beneficenza o per sostenere una causa.
Nel corso degli anni più di qualche atleta, conosciutissimo, ha venduto il proprio ‘successo’.
Tra questi ricordiamo Wladimir Klitscho – prima medaglia d’oro ucraina della storia – che ha messo all’asta la propria medaglia guadagnando un milione di euro utilizzati per finanziare stadi e impianti sportivi in Ucraina.
Noto ai più anche l’episodio dell’ex ciclista Eirka Salumae che ha venduto ben due medaglie olimpiche – al prezzo di 59 mila euro – per affrontare due interventi chirurgici.
Cronache sportive più recenti, anzi recentissime, ci catapultano alla settimana scorsa quando la medaglia d’oro di Bob Beamon – record del mondo nella gara di salto in alto – è stata venduta per 405 mila dollari.
Venendo alla medaglia più costosa della storia, sappiamo che è appartenuta a Jesse Owens ed è stata venduta nel 2019 per 1.4 milioni di dollari. C’è da dire che il valore di questa medaglia è legato principalmente alla sua storia, l’atleta nero americano vinse, infatti, nel 1936 dinanzi Adolf Hitler.
Insomma le tanto ambite medaglie possono avere grande valore, anche intrinseco, ma non è una cosa così scontata come si possa pensare. Come dicevamo, bisogna valutare tanti fattori più o meno rilevanti – in particolare modo la storia – che concorrono a dare il vero valore, oltre quello dei materiali, alla medaglia.
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