Qualificazioni Mondiali 2026, Estonia–Italia: obbligo vittoria per gli Azzurri

Sabato 11 ottobre 2025, l’Italia torna in campo per le qualificazioni ai Mondiali 2026 con la trasferta a Tallinn contro l’Estonia.

Una gara che, almeno sulla carta, vede gli Azzurri nettamente favoriti, ma che nasconde più di un’insidia, soprattutto alla luce del percorso altalenante vissuto finora dalla Nazionale.

La squadra guidata da Gattuso si trova al secondo posto nel Gruppo I, a pari punti con Israele ma con una gara in meno.

Solo il primo posto garantisce l’accesso diretto alla fase finale del Mondiale nordamericano, mentre il secondo costringe le Nazionali a passare tramite i playoff: un’opzione che evoca pessimi ricordi agli italiani, reduci dalle dolorose esclusioni dalle ultime due edizioni.

Contro l’Estonia, dunque, l’Italia è chiamata a vincere e convincere, con l’obiettivo di consolidare la propria posizione e, possibilmente, migliorare la differenza reti in vista delle prossime gare.

Il precedente più recente tra le due squadre risale a settembre, quando gli Azzurri si imposero con un netto 5‑0 a Bergamo.

Un successo che coincise con il debutto vincente di Gattuso sulla panchina azzurra e che mostrò segnali incoraggianti, soprattutto dal punto di vista offensivo.

Guai però a sottovalutare la gara di ritorno: giocare in casa dell’Estonia, in condizioni ambientali totalmente differenti, potrebbe rivelarsi più complicato del previsto.

L’Italia si presenterà con diverse novità di formazione: il CT ha inserito due volti nuovi nella lista dei convocati e potrebbe dare spazio a forze fresche, anche in vista del match chiave contro Israele del prossimo martedì.

In attacco ci si attende la conferma di Mateo Retegui, mentre a centrocampo Gattuso dovrà bilanciare qualità e intensità.

L’Estonia, dal canto suo, proverà a chiudere gli spazi per colpire in contropiede. I nostri avversari non  hanno grandi ambizioni di qualificazione, ma hanno già dimostrato di poter mettere in difficoltà avversari più quotati, come accaduto nella gara contro la Moldavia.

Quella di Tallinn rappresenta un’occasione fondamentale per dare continuità ai segnali positivi visti a settembre e proseguire la rincorsa ad un posto nel prossimo Mondiale.

L’obiettivo è chiaro: portare a casa i tre punti, possibilmente, segnando tanti gol.