Mexican Open: chi vincerà tra Alex De Minaur e Casper Ruud?

Signore e signori, un altro stupendo torneo volge al termine nella notte italiana. Verso le ore 4:00, infatti, si disputerà l’atto conclusivo di uno degli ATP 500 più prestigiosi del tour: l’Open Messicano di Acapulco.

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Coloro che si contendono il trofeo a forma di “pera” e il tipico sombrero, assegnati al vincitore, sono due ottimi tennisti rimasti costantemente attaccati alla top 20 negli ultimi anni. Stiamo parlando del numero 1 australiano il “demone” Alex De Minaur e del numero 1 norvegese Casper Ruud.

Entrambi attualmente venticinquenni – De Minaur classe ’99 e Ruud ’98 – sono due fuori classe che fin dagli inizi delle loro carriere hanno scalato il ranking mondiale, dando prova del loro talento. Non riuscendo però, mai davvero a compiere grandi imprese come Slam e Finals.

Sicuramente quello che dei due si è spinto più in alto e vicino a traguardi importantissimi è Ruud che nel settembre 2022 è stato numero 2 del mondo ed ha raggiunto (perdendo) 3 finali Slam, 1 finale delle Finals ed una finale Master 1000.

Per De Minaur il risultato più importante oltre al torneo di Acapulco, vinto lo scorso anno, c’è quello di essere arrivato alla finale Master 1000 a Toronto, che però è stata vinta da Sinner. Parliamo quindi di un fuoriclasse a cui purtroppo è sempre mancato quel quid per “combinarla davvero grossa”.

Sebbene in carriera come dai dati riportati colui che ha archiviato esperienze e risultati più consistenti è Ruud, considerando le condizioni atletiche e mentali dell’ultimo periodo (12 mesi) abbiamo un De Minaur sicuramente più in forma con 5 finali raggiunte (3 ATP 500, 1 ATP 250 ed 1 Master 1000) di cui una sola vinta, mentre Ruud ha raggiunto 4 finali (Roland Garros e 3 ATP 250) di cui solo una 250 portata a casa.

Dopo l’ ennesima sconfitta in una finale dello Slam lo scorso anno, Ruud non ha avuto più molta lucidità e spesso non è riuscito a performare in tornei rilevanti. Per De Minaur è ben diverso, è un crescendo che non sembra volere arrestarsi. Parliamo di due giocatori completi che prediligono sicuramente il gioco da fondo campo, scambi intensi e lunghi con palle profonde e cariche di spin. Soprattutto per Ruud. Servono bene e se De Minaur risulta essere leggermente avanti, per quanto riguarda il gioco a rete, sicuramente Ruud possiede dei colpi più affilati da fondo, con una serie di variazioni e traiettorie più incisive.

Per quanto riguarda il bagaglio tecnico-tattico e le esperienze, vediamo il norvegese in vantaggio ma per quanto riguarda la condizione atletico-mentale è sicuramente più in forma l’australiano. Per tali ragioni è difficile scegliere un possibile vincitore, entrambi potrebbero portare a casa il titolo e solo chi riuscirà a vincere lo scontro fisicamente e tatticamente avrà la meglio.

Ci sarà equilibrio, come tra i loro precedenti (1 a 1) e solo chi riuscirà a penetrare le difese dell’altro, vincerà. In virtù di ciò prevediamo un over 22.5 games.