Prima l’infortunio, poi la sospensione: quando torna Joel Embiid?

Ancora 0 presenze in NBA in questa preseason per Joel Embiid: la stella dei Sixers, infatti, ha dovuto saltare le prime partite di questo inizio campionato dopo essersi infortunato il ginocchio sinistro.

Dopo essere recentemente tornato ad allenarsi con costanza, sembrava essere arrivato il momento di tornare in campo per le sfide di campionato, ma un nuovo stop lo terrà fermo ancora per un po’: Embiid sarà sospeso per aver minacciato e spinto un giornalista negli spogliatoi dei Sixers.

L’inizio di tutto: l’infortunio

Il tutto ha inizio ad Ottobre, quando i Philadelphia 76ers annunciano che il player avrebbe saltato il resto della pre-stagione NBA a causa di un infortunio al ginocchio sinistro, stop sorto dopo la valutazione medica.

Nonostante il suo recupero, però, Joel è ancora fermo per volontà della squadra per attendere che si riprenda al meglio con la giustificazione di “Gestione dell’infortunio al ginocchio sinistro”, ma la scelta è condivisa anche dal player, che ha recentemente affermato:

“È proprio di testa che sto cercando di ritrovare la fiducia, in passato era stato più facile rientrare e riprendere ma questa volta voglio avere più fiducia nel mio fisico. Ed è questo che stiamo facendo, e ci siamo quasi. Con la squadra la pensiamo allo stesso modo, io ascolto loro e loro ascoltano me”.

La multa dell’NBA

Lo stop della stella dei Sixers è costata caro ai suoi: l’NBA, dopo aver aperto un’indagine sulla gestione dell’infortunio, ha infatti sanzionato la squadra con una multa di 100.000 dollari per dichiarazioni poco chiare in merito lo stato di salute del centro camerunese.

Secondo l’associazione di basket americana, dunque, la squadra avrebbe annunciato con troppo anticipo e senza tenere conto dell’evoluzione della situazione il fermo del giocatore, mancando di chiarezza nelle dichiarazioni pubbliche rese a proposito della tematica.

La sospensione dopo lo scontro con un giornalista

Come se tutto questo non bastasse, a mettere il carico da novanta all’evoluzione della sua situazione è stato lo stesso Embiid, che si è cacciato nei guai minacciando e spintonando un giornalista.

Il fuoriclasse di 76ers non ha preso bene un’analisi critica di un editorialista del Philadelphia Inquirer, il quale lo aveva accusato di scarsa professionalità dopo quanto successo al figlio e al defunto fratello, tanto da far arrivare Joel prima alle minacce verbali e poi all‘aggressione fisica.

Questo è dunque il motivo per cui la star del basket americano è stato sospeso per 3 gare dall’NBA, nelle quali non percepirà lo stipendio. Una linea dura quella dell’NBA, che punta a tenere alto il nome del campionato evitando scontri tra giocatori e media.

Quando tornerà in campo la stella dei 76ers?

Il suo rientro dunque, previsto per la giornata di ieri contro i Lakers, avverrà martedì prossimo contro i Knicks, dopo aver scontato i tre giorni di sospensione che si chiuderanno domenica in casa contro gli Hornets.

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