Preseason NBA: i Los Angeles Lakers cadono all’esordio contro i Minnesota Timberwolves
Nonostante la grande attesa per la prima amichevole dei Lakers nel corso della preseason NBA 2024/2025, con tante aspettative nei confronti del piccolo della famiglia James, le cose purtroppo per i gialloviola non sono andate come sperato: all’Acrisure Arena di Palm Desert i Minnesota Timberwolves per 124-107. La squadra di Los Angeles deve far fronte all’assenza di due grandi nomi come quello di LeBron James e Anthony Davis, così come nel caso di Anthony Edwards e Julius Randle per i Minnesota.
Bene Austin Reaves per i Lakers, nuovi innesti per i Minnesota
Austin Reaves è stato il protagonista principale per i Lakers, con una solida prestazione: 16 punti, 5 rimbalzi, 7 assist e 3 palle rubate in soli 25 minuti. Reaves continua a emergere come una terza opzione affidabile per i Lakers, cercando di confermare il suo ruolo chiave.
D’altra parte, i Minnesota Timberwolves hanno recentemente completato uno scambio significativo, cedendo Karl-Anthony Towns ai New York Knicks in cambio di Julius Randle e Donte DiVincenzo. Mentre Randle non ha giocato, DiVincenzo ha fatto sentire la sua presenza con 11 punti e un perfetto 4 su 4 dal campo nei suoi 10 minuti di gioco.
La performance dei giovani: Josh Minott in evidenza
Nonostante Minnesota abbia fatto sedere la maggior parte dei suoi titolari dopo il primo quarto, alcuni dei giovani talenti dei Timberwolves hanno preso il controllo della partita.
Il rookie Josh Minott, non selezionato al draft, è stato una rivelazione con 22 punti e 8 rimbalzi in 29 minuti, dimostrando il suo potenziale che indubbiamente sarà di grande supporto per i Timberwolves nel corso di questa stagione.
Un avvio difficile, ma non del tutto negativo
I Los Angeles Lakers hanno vissuto un difficile inizio, finendo il primo tempo con uno svantaggio di ben 20 punti. Dall’altra parte, i titolari di Minnesota hanno giocato solo una piccola porzione del primo quarto, lasciando spazio ai nuovi arrivi come Donte Divincenzo, che ha impressionato con 13 punti.
Guidati dai giovani come Christie e Knecht, i Lakers sono riusciti a rientrare in partita all’inizio del secondo tempo. La squadra di coach JJ Redick ha mostrato segni di miglioramento rispetto alle stagioni precedenti, tentando 32 triple e segnandone 10, una performance che evidenzia un progresso rispetto alle passate stagioni. Un momento cruciale è arrivato quando una tripla di Gabe Vincent ha riportato i Lakers a un solo punto di distacco.
Un tentativo di rimonta dei Lakers e la fine del sogno
I Lakers hanno tentato una rimonta nel terzo quarto, riducendo lo svantaggio a soli due punti grazie a una serie di buone giocate, ma non sono riusciti a completare la rimonta. Infatti, nonostante il recupero, la squadra di Minnesota si è nuovamente allontanata alla fine del terzo quarto, chiudendo il parziale per 95-88. Il rookie Rob Dillingham ha preso in mano la situazione per i Timberwolves, guidando un devastante parziale di 12-0 che ha infranto le speranze dei Lakers di iniziare la preseason con una vittoria.
Il risultato finale: poca importanza, ma molte lezioni
Nonostante la sconfitta, ci sono stati aspetti positivi per i Lakers, in particolare dalle nuove scelte del draft. Dalton Khnect, uno dei migliori marcatori del college lo scorso anno, ha guidato la squadra con 16 punti in 25 minuti, confermando il suo potenziale. Bronny James, figlio di LeBron James, ha dimostrato le sue capacità difensive con 3 blocchi, nonostante una modesta prestazione offensiva con soli 2 punti che ha lasciato un po’ con l’amaro in bocca.
Cosa aspettarsi dai Lakers nella preseason
Non si sa ancora quanto tempo di gioco avranno i titolari dei Lakers durante la preseason, ma la prossima partita contro i Phoenix Suns potrebbe offrire più minuti ai giocatori chiave, con la stagione regolare che si avvicina rapidamente. Queste partite restano fondamentali per i giovani giocatori, che cercano di guadagnare esperienza e dimostrare il loro valore all’interno del team.
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