Preseason NBA: ancora ko i Denver Nuggets, i Boston Celtics vincono anche gara 2 

Ancora una sconfitta per i Nuggets, che perdono anche gara 2 delle amichevoli di preseason contro i Celtics. All’Etihad Arena di Abu Dhabi la storia si ripete, ma rispetto al primo incontro la prestazione della squadra di Denver è meno convincente, segnata da troppe lacune per quanto riguarda il ritmo e l’energia messa in campo, tanto da arrivare al risultato finale di 130-104 per i Celtics.

Coach Michael Malone deve dunque rivedere le strategie della squadra, dopo il deludente e schiacciante ko contro la squadra di Boston.

Denver Nuggets: troppi sbagli e poca grinta

Denver ha deciso di far riposare diversi titolari in vista delle future amichevoli che precedono l’inizio del campionato, concentrandosi sui giocatori della seconda e terza unità in modo da avere delle idee più chiare prima della settimana di riposo che porta alla prossima partita. 

Con Aaron Gordon, Michael Porter Jr. e Russell Westbrook a riposo, le debolezze della squadra si sono accentuate soprattutto da metà partita in poi, a seguito dell’uscita di due certezze quali Nikola Jokic e Jamal Murray, che hanno concesso ai Celtics da accaparrarsi il terzo quarto con +26 (42-16).

Nota positiva è l’apporto messo in campo da Julian Strawther, che ha continuato a dimostrare la sua capacità di punteggio multilivello concludendo la partita con 17 punti (secondo dopo Nikola Jokic che ne mette 20) con 6 tiri su 12, tentando anche cinque tiri liberi. 

I Celtics continuano nel loro momento di forza

I Celtics, dal loro canto, con questa vittoria portano a casa un secco 2-0 nel doppio confronto contro i Nuggets, affidandosi soprattutto alla forza impressionante di Jayson Tatum (17 punti), Sam Hauser (15 punti) e Jaylen Brown. 

Proprio quest’ultimo, MVP in carica delle finali NBA, ha contribuito a guidare la carica dando spettacolo e guidando tutti i marcatori con 21 punti e 8 tiri su 16, oltre a tre assist e un rimbalzo in 23 minuti.

Notevole, infine, anche la prestazione di Payton Pritchard, che ha segnato 14 punti con 5 tiri su 7 e cinque assist.

La sintesi del match

I Celtics anche stavolta non hanno lasciato margine ai Nuggets, anche se sono arrivati all’intervallo con un vantaggio di soli sette punti sul 67-60. Nella ripresa, coach Joe Mazzulla ha cambiato le carte in regola, mettendo Payton Pritchard e Neemias Queta accanto a Tatum, Brown e Derrick White, trovando così la strategia vincente. 

La deriva negativa di Denver nel corso del terzo quarto ha visto coach Malone costretto a chiamare due timeout accesi a 47 secondi di distanza, deluso da una squadra che non è sembrata in grado di riuscire ad aderire al piano di gioco. Al rientro in campo, infatti, la situazione non è cambiata, ma addirittura ha permesso a Tatum di continuare per i Celtics con un altro tiro da 3 punti, supportato poi da Hauser che ha caricato la squadra fin a far arrivare il punteggio sul distacco di 20 punti.

Nel finale i Nuggets hanno continuato a subire il bel gioco di Hauser e Pritchard che hanno aumentato il distacco fino ad arrivare al -33 sul punteggio di 109 – 76, fino ad arrivare al 130-104 finale.

Le prossime sfide delle due squadre

In sostanza la partita ha visto il dominio dei Celtics con una percentuale di tiro del 53% dal campo, di cui il 43% da 3 punti. La squadra ora si prepara ad affrontare i Philadelphia 76ers domenica 13, mentre i Nuggets cercheranno di recuperare contro Phoenix Suns il giorno successivo.

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