Open Banc Sabadell, analisi post match Altmaier-Popyrin

Con una prestazione eccezionale Daniel Altmaier piega Alexei Popyrin in 1 ora è 44 minuti per 2 a 0.

Nel match in generale, ma soprattutto nel primo parziale, l’australiano ha ottenuto dei risultati non all’altezza delle aspettative collezionando statistiche decisamente scarse di aces, prime di servizio ed in generale punti vinti sui nei games di servizio, set conclusosi 6 a 3 per il tedesco grazie alla pallabreak convertita nel 6⁰ games.

Una palla break per parte, Altmaier la sfrutta, Popyrin lascia sfumare proprio nel 9⁰ games conclusivo la possibilità di riprendersi il break e riaprire il set per poi perderlo definitivamente.

Il secondo set ha visto un match decisamente più equilibrato in cui la superiorità sulla terra rossa di Altmaier si è sentita meno, tuttavia molti errori e non un tennis eccezionale ha fatto sì che si arrivasse al tie break senza servizi persi nonostante le 3 palle break (1 per Altmaier e 2 per Popyrin).

Nel tie break del secondo set Popyrin perde 3 mini break e concede 4 match point di cui verrà sfruttato solo l’ultimo, sufficiente al tedesco per assicurarsi il turno successivo.

Altmaier ha dato prova di quanto possa essere un giocatore solido su questa superficie, in grado di variare il gioco e modificare le scelte tattiche in base al momento del match; Popyrin era decisamente in una giornata no dove i grandi assenti sono stati il suo servizio con annessi colpi offensivi dopo esso e la risposta; a testimonianza di ciò basta pensare che Popyrin ha servito in campo appena il 50% di prime palle e convertito in punti solo il 65% di queste.

Inoltre, per quanto riguarda la fase difensiva, non ha sfruttato nessuna delle 2 palle break ed ha vinto appena il 20% di punti in risposta sulla prima di servizio del tedesco.

Altmaier incontrerà al 2⁰ turno Fils che ha beneficiato di un bye al 1⁰ turno.

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