Nuovo regolamento F1, tutto quello che cambia dal 2026

Formula 1

Nuovo regolamento F1, tutto quello che cambia dal 2026

La FIA ha sorpreso tutti, presentando nel pomeriggio di ieri 6 Giugno 2024 il nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore a partire dalla stagione 2026.

La Formula 1 entra dunque in una nuova era, introducendo novità in pista ed anche al di fuori di essa con l’obiettivo di arrivare ad una monoposto più leggera ed agile rispetto a quella attuale, puntando molto anche sull’aumentare la possibilità che le vetture riescano ad essere in grado di stare in scia favorendo i sorpassi.

Senza perdere altro tempo, vediamo nello specifico cosa cambierà a partire dal 2026:

Formula 1: Power Unit

Essa vedrà una potenza massima diminuita dagli attuali 550/560 kW a 400 kW, mentre la potenza massima delle batterie aumenterà dagli attuali 120kW a 350kW. Aumenta anche la quantità di energia elettrica recuperabile nel corso della frenata, che arriva fino a 8,5MJ al giro.

Infine, per quanto riguarda l’energia sprigionabile, essa diminuirà gradualmente per l’auto in testa dopo il raggiungimento dei 290 km/h e raggiungerà lo zero nel momento in cui toccherà i 355 km/h, mentre per le auto che seguono saranno disponibili 350kW fino al raggiungimento dei 337 km/h ed un aggiunta di 0,5MJ di energia.

Telaio

L’interasse diminuirà dagli attuali 3.600mm fino a 3.400mm, così come la larghezza della monoposto che passerà da 2.000mm a 1.900mm facendo diminuire anche la larghezza del pavimento (150mm).

Il peso minimo delle auto partirà da 768 kg, di cui 722 kg riguarderanno la vettura e 46 kg sarà la massa degli pneumatici, che dovranno essere di 25mm di larghezza per quanto riguarda quelli anteriori e 30mm per quelli posteriori.

Aerodinamica

Le auto saranno più leggere data la diminuzione tanto della deportanza quanto della resistenza aerodinamica, che saranno ridotte rispettivamente del 30% e del 55%. L’ala posteriore sarà composta da tre elementi mobili ini sostituazione della beam wing e degli end plates (che saranno semplificati), mentre quella anteriore da due elementi mobili, oltre ad essere ristretta di 100mm.

A tal proposito dunque vengono introdotte le “modalità Z” e la “modalità X”: la prima è la modalità standard, quella ad alta deportanza, utilizzata in curva, mentre la seconda è la modalità ad alta velocità e a bassa resistenza aerodinamica che sarà utilizzata sui rettilinei, incrementando le velocità massime.

I passaruota anteriori saranno rimossi e parte della carrozzeria delle ruote sarà sostituita per favorire un utilizzo migliore della scia.

Sicurezza

Per salvaguardare la cellula di sopravvivenza dagli incidenti è stata introdotta una struttura a due fasi, oltre ad un miglioramento della protezione anti-intrusione laterale.

I carichi sopportabili dal roll hoop aumenteranno fino ad arrivare a 20G, così come i carichi di prova.

Incrementerà la luminosità delle luci posteriori dell’auto e verranno introdotte delle luci laterali, rendendo così le monoposto più visibili.

Sostenibilità

L’ultimo punto, non meno importante, riguarda l’’energia utilizzata dalle auto, la quale sarà equamente divisa tra elettrica e termica. 

Le monoposto saranno inoltre più ecologiche, visto che i carburanti utilizzati saranno completamente sostenibili. Questo è infatti uno degli obiettivi che la Formula 1 proverà a raggiungere entro il 2030, optando per un’emissione di carbonio pari a zero.

AGGIORNAMENTO

Mancano ancora delle regole definitive in vista del mondiale F1 2026 ma, nonostante i rallentamenti, iniziano ad emergere ulteriori novità.

Nikolas Tombazis, ex direttore tecnico della Ferrari ed attuale responsabile delle competizioni per monoposto in FIA, ha infatti illustrato gli aggiornamenti già adottati e da adottare, uno tra tutti quello relativo all’aggiunta di circa 50 punti di carico. Questo elemento ha portato ad un netto miglioramento per quanto riguarda la deportanza, migliorando i tempi sul giro.

Maggiore libertà per il 2026

Lo stesso ha poi dichiarato che gli ingegneri hanno ottenuto un po’ più di libertà nella progettazione delle monoposto del futuro, soprattutto in termini di aerodinamica, ad esempio per quanto riguarda il lieve aumento dell’area per l’alettone anteriore.

Aumenterà anche la dimensione del diffusore e la carrozzeria nella zona intorno alle ruote, ma c’è ancora del lavoro da fare. Ulteriori dettagli, infatti, saranno definiti entro il prossimo Consiglio Mondiale FIA.

Allora? Siete pronti a vedere le nuove monoposto in azione? Manca ancora un po’, quindi continuate a rimanere focalizzati su Bobet News per non perdere gli aggiornamenti futuri!

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