Norris vince ad Abu Dhabi: il trionfo McLaren, delusione Ferrari

La stagione 2024 di Formula 1 si è conclusa con una gara carica di emozioni e colpi di scena. Al volante della sua McLaren, Lando Norris vince ad Abu Dhabi l’ultima gara dell’anno, consegnando al team britannico il titolo mondiale costruttori dopo 26 anni.

Grande delusione dunque per la Ferrari, che nonostante gli sforzi di Carlos Sainz e soprattutto di un gigantesco Charles Leclerc si è dovuta accontentare del secondo posto. Un weekend difficile per la scuderia di Maranello, che ha sperato nel miracolo ma ha dovuto fare i conti con la realtà: sono solo 14, infatti, i punti di distacco dalla scuderia di Woking.

Norris vince ad Abu Dhabi: McLaren si prende il Titolo Costruttori dopo 26 anni

La McLaren, grazie alla tenacia di Lando Norris che lo ha portato al successo nel GP a Yas Marina, torna a vincere un titolo costruttori per la prima volta dal 1998. Questo traguardo segna una svolta straordinaria per il team di Woking, che solo pochi anni fa affrontava gravi difficoltà finanziarie. A tal proposito il CEO McLaren Zak Brown ha commentato dicendo: “Quattro anni fa contavamo i debiti, oggi contiamo i trofei. È un momento storico per la squadra”.

Lando Norris ha guidato in modo esemplare, mantenendo la testa della corsa dall’inizio alla fine e scacciando via tutte le ansie del pre gara. Nonostante le critiche ricevute nel corso dell’anno, infatti, il britannico ha messo in pista una prova impeccabile, sfruttando finalmente l’occasione che gli si presentava in quanto detentore della pole position.

Situazione differente per il compagno di team Oscar Piastri, che deve da subito fare i conti con un contatto con Max Verstappen (quest’ultimo penalizzato con 10 secondi). Nonostante abbia dovuto ricostruire la sua gara sin dall’inizio, però, l’australiano è riuscito a chiudere in decima posizione, contribuendo al successo del team.

Ferrari: una lotta eroica che non basta

La Ferrari ha lottato fino all’ultimo, ma i miracoli non sono arrivati. I due piloti del cavallino hanno dato il massimo, ma putroppo non sono riusciti a contrastare la sorte avversa che ha bloccato il team sin dal venerdì, tra penalità e problemi fisici di Charles Leclerc ed una macchina competitiva ma non ai livelli della rivale McLaren.

Una doppietta, dunque, che non basta per proclamarsi vincitori del Titolo Costruttori 2024 e riportare a casa un trofeo che manca ormai dal 2008. Il secondo posto di Carlos Sainz, al suo addio con il team di Maranello, ha emozionato tutti a partire dallo stesso pilota, che ha espresso parole di ringraziamento ed affetto per tutto il team anche se sperava di poter concludere con una vittoria il suo percorso con la Rossa.

Delusione ancora più forte quella di Charles Leclerc: partito dall’ultima fila, il monegasco ha regalato spettacolo con una rimonta straordinaria, chiudendo al terzo posto dopo aver recuperato ben 16 posizioni. Uno sforzo che però non ha pagato né in vista del Titolo Costruttori né in quello Piloti, chiudendo infatti al terzo posto proprio alle spalle di Norris questo avvincente anno 2024. “Abbiamo dato tutto, ma eravamo troppo indietro. È un dolore non aver centrato il titolo” – ha affermato il pilota, che sicuramente avrà tutte le carte in regola per fare meglio nel 2025.

Lewis Hamilton: ultimo ballo con la Mercedes prima della Ferrari

Le emozioni in casa Ferrari non sono di certo state le uniche, ma anche un altro team ha dovuto fare i conti con un toccante ed importante addio: quello di Lewis Hamilton, all’ultima gara con la Mercedes. Dal prossimo anno infatti, Sir Lewis sarà proprio un pilota della scuderia di Vasseur (qui i dettagli), lasciando dunque la scuderia di Wolff dopo ben 11 anni di onorata carriera in cui ha conquistato ben 6 dei suoi 7 Titoli Mondiali.

Nel GP degli Emirati ha mostrato ancora una volta il suo talento, chiudendo al quarto posto dopo una rimonta eccezionale. L’inglese nel finale ha salutato il team con emozione, trattenendo a stento le lacrime. “Grazie Mercedes, per tutto quello che abbiamo costruito insieme” – queste le sue parole nel suo ultimo team radio.

Tensione ed errori in Red Bull: finale amaro per Verstappen e Perez

Mentre Norris Vince il GP di Abu Dhabi, il campione del mondo Max Verstappen vive una gara complessa fin dall’inizio, al seguito della quale deve accontentarsi della sesta posizione: coinvolto in un contatto al via con Piastri, l’olandese riceve una penalità di 10 secondi, definendo i commissari “stupidi idioti” via radio. Un commento che costerà caro al neo papà, costretto a pagare pegno con i lavori socialmente utili che affronterà nei mesi a seguire.

Un finale amaro – della stagione e forse anche della sua carriera – anche per Sergio Perez: il messicano infatti non termina la gara a causa di un contatto con Bottas nel corso del primo giro, a seguito del quale è stato costretto al ritiro per un problema al cambio. Queste saranno quindi ore decisive per il suo futuro in Red Bull che ormai sembra sempre più essere vicino all’addio, con il team principal Christian Horner che ha commentato “Il titolo si vince in due”, facendo riferimento alle scarse prestazioni di Sergio nel corso di quest’annata.

2025: una nuova era in Formula 1

Con Lando Norris che vince il Gp di Abu Dhabi 2024 e l’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari, il campionato 2025 si prospetta senza favoriti chiari. La Red Bull dovrà ritrovare stabilità, mentre la Ferrari avrà l’obbligo di puntare al titolo. Prima che partano i test, che avranno il via il 13, e la nuova edizione ricca di novità di Formula 1, ecco a te le classifiche finali. Per tutte le ultime notizie e gli approfondimenti, continua a seguirci su Bobet News.

Ordine d’arrivo Abu Dhabi 2024

1. Lando Norris (McLaren) – 1:26:33.291
2. Carlos Sainz (Ferrari) – +5.832
3. Charles Leclerc (Ferrari) – +31.928
4. Lewis Hamilton (Mercedes) – +36.483
5. George Russell (Mercedes) – +37.538
6. Max Verstappen (Red Bull) – +49.847
7. Pierre Gasly (Alpine) – +1:12.560
8. Nico Hülkenberg (Haas) – +1:15.554
9. Fernando Alonso (Aston Martin) – +1:22.373
10. Oscar Piastri (McLaren) – +1:23.821
11. Alexander Albon (Williams) – +1 giro
12. Yuki Tsunoda (Rb) – +1 giro
13. Zhou Guanyu (Stake F1 Team Kick Sauber) – +1 giro
14. Lance Stroll (Aston Martin) – +1 giro
15. Jack Doohan (Alpine) – +1 giro
16. Kevin Magnussen (Haas) – +1 giro
17. Liam Lawson (Rb) – Ritirato (giro 55)
18. Franco Colapinto (Williams) – Ritirato (giro 26)
19. Valtteri Bottas (Stake F1 Team Kick Sauber) – Ritirato (giro 30)
20. Sergio Perez (Red Bull) – Ritirato (giro 0)

Classifica Finale Piloti Formula 1 2024

1. Max Verstappen (Red Bull) – 437 punti
2. Lando Norris (McLaren) – 374 punti
3. Charles Leclerc (Ferrari) – 356 punti
4. Oscar Piastri (McLaren) – 292 punti
5. Carlos Sainz (Ferrari) – 290 punti
6. George Russell (Mercedes) – 245 punti
7. Lewis Hamilton (Mercedes) – 223 punti
8. Sergio Perez (Red Bull) – 152 punti
9. Fernando Alonso (Aston Martin) – 70 punti
10. Pierre Gasly (Alpine) – 42 punti
11. Nico Hülkenberg (Haas) – 41 punti
12. Yuki Tsunoda (Rb) – 30 punti
13. Lance Stroll (Aston Martin) – 24 punti
14. Esteban Ocon (Alpine) – 23 punti
15. Kevin Magnussen (Haas) – 16 punti
16. Alexander Albon (Williams) – 12 punti
17. Daniel Ricciardo (Rb) – 12 punti
18. Oliver Bearman (Ferrari) – 7 punti
19. Franco Colapinto (Williams) – 5 punti
20. Zhou Guanyu (Stake F1 Team Kick Sauber) – 4 punti
21. Liam Lawson (Rb) – 4 punti
22. Valtteri Bottas (Stake F1 Team Kick Sauber) – 0 punti
23. Logan Sargeant (Williams) – 0 punti
24. Jack Doohan (Alpine) – 0 punti

Classifica Finale Costruttori Formula 1 2024

1. McLaren – 666 punti
2. Ferrari – 652 punti
3. Red Bull – 589 punti
4. Mercedes – 468 punti
5. Aston Martin – 94 punti
6. Alpine – 65 punti
7. Haas – 58 punti
8. RB – 46 punti
9. Williams – 17 punti
10. Kick Sauber – 4 punti

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