Nick Kyrgios vs Jannik Sinner: una rivalità oltre il campo

Kyrgios Sinner

Nick Kyrgios vs Jannik Sinner: una rivalità oltre il campo

Nick Kyrgios, uno dei personaggi più controversi del tennis mondiale, continua a far parlare di sé dentro e fuori dal campo. Conosciuto come il “trash talker” per eccellenza, Kyrgios è spesso al centro di polemiche con i colleghi.

Tra quelli più attaccati dall’australiano troviamo due grandi del tennis mondiale attuale, quali Jannik Sinner e Iga Swiatek, spesso vittime delle sue taglienti dichiarazioni sui social. Le ultime risalgono proprio a poche ore fa, ed hanno scatenato nuovamente l’ira del web.

Scopriamo le ultime vicende che lo vedono protagonista.

Kyrgios: il “Trash Talker” del tennis

In un video pubblicato dall’Ultimate Tennis Showdown (UTS), numerosi tennisti, tra cui Ben Shelton, Lorenzo Musetti e Ugo Humbert, hanno indicato Kyrgios come il principale provocatore del tennis. Nonostante il suo talento, l’australiano è spesso criticato per il linguaggio e l’atteggiamento provocatorio nei confronti degli avversari.

Tra i suoi bersagli preferiti c’è Jannik Sinner, che Kyrgios attacca ripetutamente sia per questioni tecniche sia per il recente caso di doping. Tuttavia, Sinner mantiene un atteggiamento riservato, lasciando che siano le sue prestazioni in campo a rispondere.

Anche l’allenatore di Sinner tra le “vittime” di Kyrgios

Il suo astio nei confronti del campione mondiale ha veramente delle basi forti, tanto da arrivare a rivolgere delle critiche e a polemizzare anche sull’allenatore dell’altoatesino, Darren Cahill. Questo, infatti, è stato nominato “Coaching Excellence” da Tennis Australia per il lavoro monumentale svolto al fianco di Jannik.

La decisione però non è piaciuta a Kyrgios, che sotto il post in cui era riportata la notizia del riconoscimento ha commentato: “È uno scherzo, giusto? Ci vogliono persone di classe e oneste” , aggiungendo l’emoji della risata.

Kyrgios e il giocatore perfetto: Sinner non c’è

Come anticipato in precedenza, una delle ultime uscite del tennista di Canberra è stata quella relativa ad una recente intervista, nella quale Kyrgios ha descritto il suo “giocatore perfetto”, scegliendo se stesso in più categorie e lasciando fuori, guarda caso, proprio il nostro Sinner.

Tra i suoi criteri:

  • Servizio: Nick Kyrgios, “Penso di avere il miglior servizio”
  • Rovescio: Novak Djokovic, “il migliore di sempre”
  • Slice: Roger Federer, “insuperabile”
  • Velocità: Alex de Minaur, “il più rapido sul campo”
  • Diritto: Rafael Nadal, “il più pericoloso mai affrontato”
  • Intelligenza tennistica: Nick Kyrgios, “Non ho un allenatore da sei anni e ho raggiunto la finale di Wimbledon”
  • Fitness: Rafael Nadal e Lleyton Hewitt, “due delle più grandi bestie competitive”.

Kyrgios e le Sue Controversie sui Social

L’australiano non si tira indietro quando si tratta di esprimere opinioni forti sui social. Tra le sue uscite, questo ha recentemente criticato anche l’ex tennista Andy Roddick, “reo” di essere stato “troppo indulgente” riguardo ai casi di doping.

Kyrgios si è anche scagliato contro gli utenti che ironizzavano sulla legalizzazione di sostanze dopanti nel tennis, rispondendo:

“Che ne dici se non avessimo persone che imbrogliano e potessimo guardarci allo specchio sapendo di aver raggiunto traguardi senza scorciatoie?”

Il ritorno in campo di Kyrgios

Dopo un’assenza di oltre un anno e mezzo, Kyrgios tornerà nel circuito ATP grazie al ranking protetto. Parteciperà al torneo ATP 250 di Brisbane (29 dicembre – 5 gennaio). Tuttavia, anche il suo rientro è accompagnato da polemiche legate proprio alle aspre critiche nei confronti dell’ATP per i casi di doping, accusando i professionisti di mancanza di responsabilità.

Queste tensioni hanno persino portato gli organizzatori della World Tennis League ad Abu Dhabi a separare Kyrgios e Swiatek, inizialmente inseriti nella stessa squadra.

Una figura controversa del tennis

Nick Kyrgios è una figura polarizzante nel tennis: amato per il suo talento naturale, ma criticato per le sue provocazioni e comportamenti fuori dal campo. Con il suo ritorno in programma e nuove sfide davanti, sarà interessante vedere se riuscirà a lasciare il segno in positivo o se continuerà a far parlare di sé per le sue controversie.

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