NBA, LeBron James ed il primo media day con Bronny: “Poter venire a lavoro con lui è gioia pura”

NBA, LeBron James ed il primo media day con Bronny: “Poter venire a lavoro con lui è gioia pura”

LeBron James, che compirà 40 anni a dicembre, è pronto a iniziare la sua 22ª stagione NBA. Nonostante l’età, il “Re” si sente in forma smagliante, sia fisicamente che mentalmente. “Mi sento bene, concentrato, fresco”, ha dichiarato durante il Media Day dei Los Angeles Lakers.

Ma quale sarà il segreto di così tanta grinta? Nessun segreto in particolare in realtà, ma due fattori principali che gli danno lo sprint giusto per continuare a sognare e farci sognare.

LeBron: “Giocare con Bronny mi allunga la vita”

Il primo motivo è personale: la presenza di suo figlio Bronny, 19 anni, nella squadra.

“Avere qui Bronny con me è una gioia pura. Venire al lavoro insieme a mio figlio e vedere da vicino la sua crescita mi allunga la vita”, ha raccontato LeBron, rivelando quanto questa esperienza lo tenga giovane e motivato.

La presenza di giovani talenti come Bronny e altri come Tyrese Haliburton e Anthony Edwards, incontrati durante le Olimpiadi, ha un impatto positivo sulla sua energia e il suo stato d’animo.

Un’estate tra famiglia e Olimpiadi: “Ho ancora tanta benzina nel serbatoio”

Il secondo motivo del suo benessere è legato al suo impegno con il Team USA alle Olimpiadi di Parigi, dove ha giocato partite ad altissimo livello contro Serbia e Francia che gli sono valse il titolo da MVP.

Due partite che per il Dream Team statunitense sono state impegnative ed importanti “come due gare-7 consecutive”, ha detto LeBron, ma che allo stesso tempo gli hanno permesso di comprendere e confermare le sue idee sulla possibilità di fare ancora la differenza.

Ha ancora tanto da dare dunque LeBron, tanto che il pensiero del ritiro non è tra quelli presenti nella mente del campione, il quale al momento vuole godersi la presenza del figlio con lui. Le sue parole sono state un chiaro segnale della sua voglia di continuare a essere protagonista, non solo per sé stesso, ma anche per suo figlio e per i Lakers, tanto da affermre:

“So di poter essere una parte importante di una squadra che punta a vincere, che sia per l’oro olimpico o per il Larry O’Brien Trophy”.

Un Media Day speciale per i Lakers e per Bronny

Durante il Media Day a El Segundo, LeBron e Bronny sono stati al centro dell’attenzione, posando per gli scatti ufficiali e suscitando l’entusiasmo dei giornalisti. La possibilità di vedere il duo in campo insieme nell’opening night del 22 ottobre contro i Minnesota Timberwolves ha già acceso l’interesse dei fan.

Dopo oltre un’ora e mezza in cui la parola è stata data al padre, è stato il turno di Bronny per parlare con i cronisti. Il giovane sa che deve ancora dimostrare il suo valore proprio in quanto figlio d’arte, motivo per cui ha dichiarato che cerca di assorbire tutto dai veterani e di imparare.

Bronny risponde scherzando, poi, quando gli viene chiesto cosa ne pensa di giocare con suo padre, dichiarando di voler stare il più lontano possibile da lui. “Come posso essere me stesso con un padre così? Cerco di ignorare il rumore di fondo e di lavorare sodo”, ha concluso. In seguito ha anche descritto il suo stile di gioco, definendosi un giocatore intelligente, con una forte capacità nella difesa e nell’attacco.

In conclusione, l’entusiasmo di LeBron e Bronny James è palpabile, e i Lakers si preparano a vivere una stagione che potrebbe essere speciale per la famiglia James e per tutti i loro fan. Continuate a seguirci su Bobet News per tutti gli aggiornamenti!

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