Nations League: l’Italia ‘bissa’ e batte anche l’Israele. Prima posizione per gli Azzurri
Buona la prima…e anche la seconda. La Nazionale Italiana di calcio ‘bissa’ il risultato positivo, dando seguito alla vittoria contro la Francia ottenuta nella prima giornata di Nations League. Questa volta gli Azzurri conquistano i tre punti contro l’Israele, vincendo 2-1, alla Bozsik Arena di Budapest grazie alle reti messe a segno da Frattesi e Kean. Un successo che – tenuto conto della sconfitta del Belgio contro la Francia – ‘lancia’ la squadra di Luciano Spalletti alla prima posizione in solitaria.
L’Italia s’impone prima dell’intervallo…
L’avvio di match vira a ‘favore’ dell’Israele che, per un buon quarto d’ora, mantiene il possesso palla mentre l’Italia resta in attesa. Con il passare dei minuti gli Azzurri iniziano a farsi vedere, e proprio al 15’, tentano la conclusione con Dimarco da posizione defilata ma la sfera finisce alta sulla porta di Gerafi.
Al 26’ Bellanova spreca un’occasionissima calciando fuori da posizione favorevole. Poco dopo la mezz’ora arriva la risposta dei ‘padroni di casa’: dopo un contropiede Solomon ci prova ma il suo destro termina al lato.
Il risultato si sblocca al 38’ per l’Italia che, con Frattesi che trova la deviazione vincente.
Azzurri che si fanno valere per il resto del match
Parte bene l’Italia nella ripresa con ancora Frattesi che servito da Bastoni va vicino alla rete del raddoppio. In questo caso l’estremo difensore Gerafi è bravo a non farsi cogliere impreparato e a respingere il pallone del centrocampista nerazzurro.
Al 54’ il portiere azzurro Donnarumma è chiamato all’appello e risponde presente, salvando il risultato dal tentativo di Jehezkel. Otto minuti dopo l’Italia blinda il risultato grazie a Kean che si fa trovare pronto alla ribattuta sulla respinta del portiere avversario dopo il tentativo di Raspadori. Gli azzurri tirano, così, un sospiro di sollievo grazie al raddoppio.
L’Israele accorcia le distanze…
Al 90’ l’Israele prova ad accorciare le distanze e ci riesce grazie alla conclusione finalizzata da Abu Fani. Un gol che serve a ben poco considerato che al triplice fischio del direttore di gara la formazione di Luciano Spalletti può cantare vittoria.
Che sia davvero tornato il sereno in casa azzurra? La sensazione, partite alla mano, è proprio questa.
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