José Mourinho: al via il ‘toto-panchina’ per la prossima stagione

Ha preso piede ufficialmente il toto panchina per quanto riguarda lo Special One – anzi, ex – della Roma. Dopo l’esonero di José Mourinho, almeno una pagina sportiva al giorno è dedicata a lui e a quelle che saranno le sue sorti.

Sono diverse, infatti, le possibilità che ha Mou per il futuro. Il tecnico è già andato oltre la ‘parentesi’ giallorossa considerato che per un tecnico come lui, la strada è in discesa per ‘calcare’ altri palcoscenici.

Nei giorni scorsi Mourinho sembrerebbe aver ricevuto una telefonata direttamente dall’altra parte del Mondo, dagli Emirati Arabi, per la Saudi Pro League (massimo campionato saudita). Mou sarebbe nel mirino degli arabi già da qualche tempo: è stato lo stesso tecnico – dopo la finale di Europa League tra Roma e Siviglia – ad aver dichiarato di aver rifiutato un’offerta arrivata dall’Arabia. Parliamo, però, di momenti differenti. Se il rifiuto è avvenuto per proseguire sulla panchina della Roma, ormai con la ‘sua’ squadra è finita e le cose potrebbero virare in maniera differente.

Il pensiero di Mourinho è andato – e va – spesso e volentieri alla Nazionale portoghese. Il tecnico non ha mai negato che uno dei suoi sogni sarebbe proprio questo. Al momento, però, sarebbe l’ipotesi più remota considerando che alla guida dei portoghesi c’è Roberto Martinez che ha un contratto in essere fino al 2026. E, sempre al momento, non c’è nulla di negativo che possa allontanare il ct dal Portogallo anzi il rendimento della formazione è più che buono.

Non è da escludere il Newcastle e un probabile ritorno di Mou nella Premier League, dopo le esperienze con Tottenham, Manchester United e Chelsea. La stagione degli inglesi non è propriamente rosea e la panchina dell’attuale tecnico Howe potrebbe non essere più solida come prima.

Si potrebbe parlare anche di un possibile ritorno dell’allenatore portoghese al Porto. Il campionato di quest’ultima sta andando più che bene considerata la terza posizione. Ma c’è una nota che non passa inosservata: il contratto dell’allenatore Sergio Conceição scadrà a giugno 2024. Mourinho potrebbe, dunque, intraprendere questa strada tenendo conto anche e soprattutto del ricordo, positivo, che ha lasciato in passato.

Non soltanto la Nazionale portoghese. Anche quella del Brasile ha messo gli occhi sul tecnico, interesse reso – in più occasioni – noto. Il punto, adesso, è che alla guida della nazionale c’è Dorival Junior, legato fino al 2026.

Questo è lo scenario che, almeno allo stato attuale, si prospetta. L’ultima ipotesi, se nulla dovesse mutare, sarebbe che José Mourinho possa optare per un anno di stop. Probabilità che può diventare reale, concreta, soltanto se non si presentano offerte davvero importanti, considerando il carisma di Mourinho.