MotoGP: Il Red Bull Ring di Austria – Storia, Curiosità e il Programma del Weekend
Dopo una breve pausa, torna l’appuntamento con la classe regina delle due ruote, la MotoGP, che questo weekend fa tappa in Austria al Red Bull Ring. Sarà l’undicesimo appuntamento del calendario, su un circuito che lo scorso anno ha visto trionfare Francesco Bagnaia sia nella Sprint Race che nella gara della domenica.
Storia e Curiosità del Red Bull Ring
Il circuito della Stiria, oggi conosciuto come Red Bull Ring, ha una storia lunga e complessa. Originariamente chiamato “A1-Ring”, il tracciato era noto ai più come circuito di Zeltweg. Costruito nel 1969, il Red Bull Ring si trova a 660 metri sopra il livello del mare, risultando così uno dei circuiti più “alti” del calendario MotoGP.
Il circuito austriaco ha ospitato per la prima volta una gara del Motomondiale nel 1971, rimanendo teatro di competizioni iridate fino al 1994, con una sola eccezione nel 1980, quando il Gran Premio fu cancellato a causa delle condizioni climatiche avverse.
Nel 1996 e nel 1997, il Gran Premio d’Austria si trasferì sull’altro noto circuito della regione, il tracciato di Spielberg, per poi tornare al Red Bull Ring solo nel 2016, dando il via a una nuova era di gare memorabili.
Il simbolo iconico del circuito è il maestoso Toro di Red Bull, una grande statua di circa 70 tonnellate posizionata all’ingresso del circuito.
Record e Caratteristiche del Circuito
Il record di vittorie nel Gran Premio d’Austria appartiene ai grandi della disciplina Nieto e Giacomo Agostini, entrambi con 6 successi, riferiti al periodo del vecchio Salzburgring. Per quanto riguarda i tempi moderni, il record della pista è detenuto da Marco Bezzecchi con Ducati, che nel 2023 ha fermato il cronometro a 1’28.533.
Il Red Bull Ring è lungo 4,318 km e largo 13 metri, con un totale di 11 curve: 8 a destra e 3 a sinistra. Il rettilineo principale misura 626 metri. Questo tracciato è considerato uno dei più complessi sia per la MotoGP che per la Formula 1, che fa tappa anch’essa sul circuito.
Le frenate più impegnative si trovano nelle prime 4 curve, dove le moto entrano a circa 213 km/h, rendendo la gestione dell’impianto frenante fondamentale per la performance.
Modifiche e Sicurezza
Nel 2022, per aumentare la sicurezza delle moto, è stata introdotta una chicane alla curva 2, una modifica volta a ridurre lo stress per piloti e moto che devono affrontare una combinazione destra-sinistra durante tutto il Gran Premio.
Programma del Weekend
Ecco gli orari del weekend di gara:
- Venerdì 16 agosto
- 10:45-11:30 MotoGP Prove Libere 1
- 15:00-16:00 MotoGP Prove Libere 2
- Sabato 17 agosto
- 10:10-10:40 MotoGP Prove Libere 3
- 10:50-11:05 MotoGP Q1
- 11:15-11:30 MotoGP Q2
- 15:00 MotoGP Sprint (14 giri)
- Domenica 18 agosto
- 14:00 MotoGP Gara
Conclusione
Il Red Bull Ring si conferma un circuito dalle mille emozioni, capace di offrire spettacolo e adrenalina. Tutti gli occhi saranno puntati su Francesco Bagnaia e su chi proverà a insidiare il suo dominio. Non perdere nemmeno un attimo di questo emozionante weekend di MotoGP in Austria!
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