MotoGP, Pedro Acosta rinnova con KTM ed entra nel team ufficiale 2025

Dopo le voci delle ultime settimane, nella giornata di ieri è arrivata l’ufficialità: KTM e Pedro Acosta rinnovano la loro collaborazione e firmano un nuovo contratto pluriennale. Ma la particolarità del rinnovo sta nel ruolo del pilota a partire dal 2025: l’attuale rookie del campionato, infatti, verrà promosso nel team ufficiale.

Un rapporto che nasce nel 2020, quando il giovane Acosta firma il contratto con KTM e RedBull in Moto3 e l’anno successivo si aggiudica la vittoria del titolo mondiale che gli vale il passaggio nel 2022 in Moto2, categoria nella quale si laurea campione del mondo nel 2023.

A partire da questa stagione entra nella classe regina, in cui mostra subito la sua naturale capacità di adattamento e il suo lavoro costante e meticoloso, elementi che nel corso delle varie gare disputate lo hanno portato a essere da subito uno dei protagonisti.

“Non è stato facile approdare in MotoGP con i risultati che abbiamo ottenuto finora” – ha affermato lo spagnolo, che continua dicendo “è bello andare avanti anche in futuro: vestire l’arancione è come tornare a casa. KTM sta migliorando tanto e questo mi spinge a restare per i prossimi due anni“.

La soddisfazione ovviamente non riguarda solo Pedro ma tutto il team KTM, il cui team manager Francesco Guidotti ha definito la storia di Acosta come una storia rara dato il suo enorme talento dimostrato sin qui.

Si è espresso in merito anche Pit Beirer, KTM Motorsports Director, dicendosi estremamente contento di poter comunicare la notizia, trattandosi di un pilota estremamente veloce e dalla grande personalità, elementi che gli stanno permettendo di conquistare tantissimi tifosi in tutto il mondo. 

Acosta, infatti, nonostante abbia appena debuttato in top class, al momento ha già collezionato due podi nelle gare lunghe ed altrettanti nelle Sprint Race con i colori del team Red Bull GASGAS Tech3, ed è uno dei piloti più giovani della storia in questo sport ad aver centrato questo traguardo.

Siamo certi che questo sia solo un piccolo antipasto di quello che il 20enne spagnolo potrà e riuscirà a fare non solo nel corso di questo 2024, ma anche nel futuro, soprattutto dopo questo rinnovo.

Insomma, una cosa è certa: Pedro Acosta avrà molto da dire, visto che ha appena iniziato a lasciare il segno.