MotoGp: ottimo inizio per Bagnaia, primo davanti a Binder e Martin
Nemmeno il tempo di iniziare che la combo italiana Bagnaia-Ducati dimostra di essere pronta a riprendere da dove aveva concluso: il pesarese vince il GP Qatar di MotoGP 2024 e si prende già il vertice della classifica davanti a Brad Binder ed Jorge Martin.
Partito dalla quinta posizione, Pecco non attende nemmeno la fine del primo giro per mettersi in testa e dettare i tempi della gara, mostrando che la Ducati continua a crescere anche grazie alla sua presenza nel team. Gli scorsi giorni era rimasto un po’ nell’ombra, arrivando solo quarto nella Sprint Race del sabato in cui Jorge Martin era emerso come protagonista unico ed indiscusso, ma nella gara di domenica Bagnaia ha dimostrato che è presente e che ha intenzione di continuare a vincere e mostrare a tutti il suo grande talento.
Quarto posto per Marc Marquez, nonostante i limiti evidenti della sua Ducati Gresini GP23 soprattutto nel rettilineo. Promosso anche il rookie Pedro Acosta, che chiude nono ma si dimostra già un degno erede del n93 pur essendo l’ultimo acquisto della classe regina.
Detta da subito il ritmo gara Bagnaia, risultando imprendibile e dimostrando che le previsioni che lo vedono favorito anche in questa stagione possono essere ampiamente confermate (leggi di più in merito: MotoGp: Bagnaia rinnova il contratto con Ducati). Quinto Enea Bastianini, che precede Alex Marquez (Ducati Gresini) e Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46). Delude invece le aspettative l’Aprilia, con Aleix Espargaro che partiva in seconda posizione ma che alla fine dei 21 giri (non 22 come previsto a causa di problemi tecnici della Trackhouse di Raul Fernandez) non va oltre l’8° posto; stesso discorso vale anche per il suo compatriota e compagno di squadra Maverick Vinales, che arriva decimo.
Fuori dalla top-10 Fabio Quartararo con Yamaha, che nonostante una buona partenza si posiziona solo undicesimo, davanti alla prima delle Honda, ovvero la LCR di Johann Zarco. Lontani, infine, gli altri italiani: Marco Barzecchi 14° con la Ducati VR46, Franco Morbidelli 18° con la Ducati Pramac e Luca Marini 20° con la Honda.
“Conoscevamo il nostro potenziale e ieri abbiamo cercato di fare il massimo già nella Sprint. Sapevamo che per la gara di oggi avremmo dovuto cambiare qualcosa. Nel warm up abbiamo fatto uno step in avanti ed infatti la gara di oggi è stata molto diversa rispetto alla Sprint. Ora andiamo a Portimao con un altro step da fare per la nostra crescita”. Queste le parole di Francesco Bagnaia al termine del Gran Premio del Qatar, sul tracciato di Lusail. Attendiamo, allora, di vedere come continuerà la sua stagione, puntando gli occhi alla prossima gara che si terrà tra due settimane in Portogallo sulla pista di Portimão.
Di seguito l’ordine di arrivo, la classifica piloti e quella costruttori dopo la gara di Lusail.
Ordine d’arrivo e classifica piloti GP Qatar:
- Bagnaia F. Ducati Lenovo Team (31 punti)
- Binder B. Red Bull Ktm Factory Racing (29 punti)
- Martin J. Prima Pramac Racing (28 punti)
- Marquez M. Gresini Racing Motogp (18 punti)
- Bastianini E. Ducati Lenovo Team (15 punti)
- Espargaro A. Aprilia Racing (15 punti)
- Marquez A. Gresini Racing Motogp (13 punti)
- Di Giannantonio F. Pertamina Enduro VR46 Ducati (9 punti)
- Acosta P. Red Bull GASGAS Tech3 (9 punti)
- Vinales M. Aprilia Racing (7 punti)
- Quartararo F. Monster Energy Yamaha Motogp (5 punti)
- Zarco J. LCR Honda (4 punti)
- Mir J.Repsol Honda Team (3 punti)
- Bezzecchi M. Pertamina Enduro VR46 Ducati (2 punti)
- Oliveira M. Aprilia Trackhouse Racing (1 punto)
- Rins A. Monster Energy Yamaha Motogp (0 punti)
- Fernandez A. Red Bull GASGAS Tech3 (0 punti)
- Morbidelli F. Prima Pramac Racing (0 punti)
- Nakagami T. LCR Honda (0 punti)
- Marini L. Repsol Honda Team (0 punti)
- Miller J. Red Bull Ktm Factory Racing (0 punti)
- Fernandez R. Aprilia Trackhouse Racing (0 punti)
Classifica costruttori GP Qatar:
- Ducati Lenovo Team (46 punti)
- Gresini Racing Motogp (31 punti)
- Red Bull Ktm Factory Racing (29 punti)
- Prima Pramac Racing (28 punti)
- Aprilia Racing (22 punti)
- Pertamina Enduro VR46 Ducati (11 punti)
- Red Bull GASGAS Tech3 (9 punti)
- Monster Energy Yamaha Motogp (5 punti)
- LCR Honda (4 punti)
- Repsol Honda Team (3 punti)
- Aprilia Trackhouse Racing (1 punto)
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