MotoGP, Bagnaia si rifà e vince la gara di Sepang ma Martin gli resta davanti
Un GP di Malesia da cardiopalma quello della MotoGP di questa mattina, che ha regalato una serie di colpi di scena dall’inizio alla fine.
A trionfare, dopo una durissima battaglia contro il suo diretto avversario, è stato Francesco Bagnaia, che con la sua Ducati è riuscito ad imporsi su un Jorge Martin (Pramac), battagliero ma anche provvidente. Lo spagnolo infatti ha cercato di evitare danni e si è accontentato del secondo posto, posizione che gli permette ugualmente di mantenere un certo vantaggio su Pecco.
Tutto rimandato quindi all’ultima gara, che si disputerà con molta probabilità a Barcellona il 17 novembre. Ecco a voi l’analisi della gara in Malesia.
Uno spaventoso incidente al via
La gara si apre subito con un incidente da paura al primo giro in curva 2 che coinvolge Fabio Quartararo, Jack Miller e Brad Binder e che porta alla alla sospensione immediata con bandiera rossa. Mentre Quartararo e Binder hanno potuto riprendersi rapidamente, Miller è stato soccorso in pista e trasportato via in ambulanza.
Fortunatamente, il pilota della KTM è uscito dal centro medico senza apparenti infortuni ma, così come Binder che ci prova ma si è ritirato subito a causa di un dolore alla spalla sinistra, non ha avuto la possibilità di ripartire.
La grande battaglia tra Bagnaia e Martin
Intanto la ripartenza ha visto un duello adrenalinico tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin, con il pilota Ducati in testa sin dall’inizio. Pecco ha sfruttato il secondo via per prendere subito il comando, ma Martin non si è lasciato sconfortare dalla cosa ed è andato in scena uno dei duelli più accesi della stagione.
Uno spettacolo di sorpassi e contro-sorpassi, con i due rivali quasi affiancati a ogni curva. Bagnaia ha saputo mantenere il controllo della gara e, grazie a una strategia di gomme soft-media, è riuscito a distanziare Martin, portando a casa un trionfo cruciale che gli permette di ridurre il distacco da Martin a 24 punti, con 37 punti ancora in palio.
Il duello Bastianini-Marquez e gli altri in top10
Dietro il duo di testa, Enea Bastianini ha completato il podio, approfittando della caduta di Marc Marquez, che è scivolato alla curva 15, rientrando e arrivando solo 12esimo. Anche questa battaglia per il terzo posto in classifica iridata si risolverà in Spagna, con solo un punto a separare Marquez e Bastianini.
Nella top 10 si sono piazzati anche Alex Marquez, Pedro Acosta e uno stratosferico Fabio Quartararo, che nonostante l’incidente ha mostrato segnali di miglioramento con la sua Yamaha. Maverick Viñales, Alex Rins, Marco Bezzecchi e Augusto Fernandez hanno completato classifica dei primi dieci.
Il GP di Malesia lascia ora spazio al gran finale di Barcellona, dove Bagnaia e Martin si giocheranno il titolo in una sfida che si preannuncia epica. Come finirà? Scoprilo con noi di Bobet News.
Ordine d’arrivo Sepang 2024
- Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) – 38:04.563
- Jorge Martin (Prima Pramac Racing) – +3.141
- Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) – +10.484
- Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP) – +12.230
- Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3) – +13.699
- Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) – +16.245
- Maverick Viñales (Aprilia Racing) – +19.447
- Alex Rins (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) – +20.611
- Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) – +21.994
- Augusto Fernandez (Red Bull GASGAS Tech3) – +22.174
- Johann Zarco (CASTROL Honda LCR) – +25.625
- Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP) – +27.276
- Aleix Espargaro (Aprilia Racing) – +27.604
- Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing) – +27.949
- Luca Marini (Repsol Honda Team) – +28.838
- Raul Fernandez (Trackhouse Racing) – +38.847
- Andrea Iannone (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) – +47.599
- Lorenzo Savadori (Trackhouse Racing) – +48.956
Non classificati
- Takaaki Nakagami (IDEMITSU Honda LCR)
- Joan Mir (Repsol Honda Team)
- Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing)
- Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing)
Classifica piloti post GP Malesia 2024
- Jorge Martin (Prima Pramac Racing) – 485 punti
- Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) – 461 punti
- Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP) – 369 punti
- Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) – 368 punti
- Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3) – 209 punti
- Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) – 206 punti
- Maverick Viñales (Aprilia Racing) – 189 punti
- Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) – 165 punti
- Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing) – 161 punti
- Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP) – 155 punti
- Aleix Espargaro (Aprilia Racing) – 146 punti
- Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) – 144 punti
- Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) – 108 punti
- Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) – 84 punti
- Miguel Oliveira (Trackhouse Racing) – 71 punti
- Raul Fernandez (Trackhouse Racing) – 66 punti
- Johann Zarco (CASTROL Honda LCR) – 53 punti
- Alex Rins (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) – 31 punti
- Takaaki Nakagami (IDEMITSU Honda LCR) – 31 punti
- Augusto Fernandez (Red Bull GASGAS Tech3) – 27 punti
- Joan Mir (Repsol Honda Team) – 21 punti
- Luca Marini (Repsol Honda Team) – 14 punti
- Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) – 12 punti
- Daniel Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing) – 7 punti
- Stefan Bradl (HRC Test Team) – 2 punti
- Remy Gardner (Yamaha Factory Racing Team) – 0 punti
- Andrea Iannone (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) – 0 punti
- Lorenzo Savadori (Trackhouse Racing) – 0 punti
Classifica costruttori penultima gara 2024
- Ducati – 685 punti
- KTM – 316 punti
- Aprilia – 285 punti
- Yamaha – 119 punti
- Honda – 73 punti
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