MotoGP Austin, Viñales detta le regole e vince anche la gara lunga
Non bastavano qualifica e Sprint Race (ne abbiamo parlato qui Viñales, Marquez e Martin: la Spagna domina la Sprint Race di Austin): Viñales ha fame di vittoria, e lo dimostra aggiudicandosi anche la gara lunga del GP texano.
Lo spagnolo dell’Aprilia stupisce e dona spettacolo, andando a vincere una gara iniziata con il piede sbagliato: partenza da dimenticare in cui va fuori pista ma, sarà la voglia di tornare sul gradino più alto o sarà l’aiuto dell’adesivo di Batman sul casco, inizia subito la sua rimonta dall’undicesimo posto in cui era sprofondato. Così, giro dopo giro, la sua RS-GP di Noale ritorna al comando del gruppo e chiude prima riuscendo addirittura a staccare Pedro Acosta, che arriva secondo.
Con questa vittoria Maverick diventa il primo pilota della MotoGP a imporsi su questa pista con tre case differenti (Suzuki, Yamaha ed Aprilia), dimostrando non solo la superiorità della moto ma anche quella del pilota. «La migliore gara della mia vita, me la porto nel cuore insieme alla prima vittoria in 125» ha raccontato, aggiungendo «È arrivata alla fine di un momento difficilissimo. Sto vivendo un sogno». Avrà ritrovato finalmente la sua costanza? A primo acchito sembrerebbe di si, visto che senza l’inconveniente tecnico di Portimao oggi sarebbe in testa al Mondiale.
Secondo lo splendido Acosta, la cui bravura ormai non fa nemmeno più scalpore; il titolo di rookie, ormai, non gli si aggiudica più, anzi: gara dopo gara dimostra di avere tanto quanto, se non addirittura di più, tutti coloro che sono nella classe regina da un po’.La dimostrazione? Una partenza da vero masterclass, che lo porta in avanti a battagliare con Viñales, costretto ad andare largo proprio durante lo scontro ruota a ruota con il giovane talento.
Terzo Bastianini, che con questo podio accorcia leggermente le distanze e si riporta a -21 da Martin nel Mondiale. Quest’ultimo arriva quarto, vedendo sfumare il podio all’ultimo giro dopo il sorpasso del riminese della Ducati.
Il favorito del Texas, Marc Marquez, conclude un weekend positivo con una nota negativa, infatti cade alla curva 11 dell’11esimo giro proprio nel momento in cui si era posto, ma si consola con i punti guadagnati nella Sprint Race del sabato; al contrario, weekend totalmente negativo per Pecco Bagnaia: il campione del mondo della Ducati arriva quinto, e così facendo vede sfumare ancora di più la testa della classifica, ritrovandosi a 30 punti dalla vetta ed in quarta posizione.
A chiudere la top-10 troviamo: Fabio Di Giannantonio, la seconda Aprilia di Aleix Espargaro, Marco Bezzecchi, Brad Binder (anche lui protagonista di una grande rimonta dalla diciassettesima alla nona posizione), e decimo Raul Fernandez.
Nella gara sicuramente un grande ruolo è stato giocato dalla scelta delle gomme, tant’è vero che ai primi due posti ci sono due piloti che hanno optato per la mescola media al posteriore.
Cosa ci riserveranno le prossime gare, un continuo dominio spagnolo o gli italiani riusciranno a riemergere? Scopritelo insieme a noi di Bobet News.
ORDINE ARRIVO GP AMERICHE 2024
1. Maverick Vinales (Aprilia)
2. Pedro Acosta (KTM)
3. Enea Bastianini (Ducati)
4. Jorge Martin (Ducati)
5. Francesco Bagnaia (Ducati)
6. Fabio Di Giannantonio (Ducati)
7. Aleix Espargarò (Aprilia)
8. Marco Bezzecchi (Ducati)
9. Brad Binder (KTM)
10. Raul Fernandez (Aprilia)
11. Miguel Oliveira (Aprilia)
12. Fabio Quartararo (Yamaha)
13. Jack Miller (KTM)
14. Augusto Fernandez (KTM)
15. Alex Marquez (Ducati)
16. Luca Marini (Honda)
Alex Rins (Yamaha) Ritirato
Marc Marquez (Ducati) Ritirato
Joan Mir (Honda) Ritirato
Franco Morbidelli (Ducati) Ritirato
Takaaki Nakagami (Honda) Ritirato
Johann Zarco (Honda) Ritirato
CLASSIFICA PILOTI DOPO GP AMERICHE 2024
- Martin J. Prima Pramac Racing 80 punti
- Bastianini E. Ducati Lenovo Team 59 punti
- Vinales M. Aprilia Racing 56 punti
- Acosta P. Red Bull GASGAS Tech3 54 punti
- Bagnaia F. Ducati Lenovo Team 50 punti
- Binder B. Red Bull Ktm Factory Racing 49 punti
- Espargaro A. Aprilia Racing 39 punti
- Marquez M. Gresini Racing Motogp 36 punti
- Di Giannantonio F. Pertamina Enduro VR46 Ducati 25 punti
- Miller J. Red Bull Ktm Factory Racing 22 punti
- Bezzecchi M. Pertamina Enduro VR46 Ducati 20 punti
- Quartararo F. Monster Energy Yamaha Motogp 19 punti
- Marquez A. Gresini Racing Motogp 14 punti
- Oliveira M. Aprilia Trackhouse Racing 13 punti
- Fernandez R. Aprilia Trackhouse Racing 7 punti
- Fernandez A. Red Bull GASGAS Tech3 7 punti
- Mir J. Repsol Honda Team 7 punti
- Zarco J. LCR Honda 5 punti
- Rins A. Monster Energy Yamaha Motogp 3 punti
- Nakagami T. LCR Honda 2 punti
- Marini L. Repsol Honda Team 0 punti
- Morbidelli F. Prima Pramac Racing 0 punti
CLASSIFICA TEAM MOTOGP DOPO GP AMERICHE
- Ducati Lenovo Team 109 punti
- Aprilia Racing 95 punti
- Prima Pramac Racing 80 punti
- Red Bull Ktm Factory Racing 71 punti
- Red Bull GASGAS Tech3 61 punti
- Gresini Racing Motogp 50 punti
- Pertamina Enduro VR46 Ducati 45 punti
- Monster Energy Yamaha Motogp 22 punti
- Aprilia Trackhouse Racing 20 punti
- LCR Honda 7 punti
- Repsol Honda Team 7 punti
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pk290q
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