MotoGP Assen: passato e presente della pista Olandese

Siamo ormai a giovedì e questo significa solo una cosa: il mondo dei motori sta per riaccendersi! In questo fine settimana, infatti, anche la MotoGP torna in pista dopo il lungo stop durato quasi un mese e riparte da Assen.

Dal 28 al 30 giugno ci attende l’ottavo appuntamento della stagione 2024 sul circuito olandese in cui Martin, leader del Mondiale e new entry Aprilia nel 2025 cercherà di aumentare il divario di soli 18 punti che lo separano dal vincitore bis del Mugello Francesco Bagnaia, pronto a correre il suo GP n° 200 .

Prima che si spengano i semafori, ecco a voi alcune informazioni storiche di questo GP ed un recap della situazione attuale del Motomondiale.

TT Circuit Assen: la storia

Il circuito di Assen, noto come Circuit van Drenthe, si trova nell’omonima provincia dei Paesi Bassi e nasce nel 1949, e ad oggi è l’unico a non aver saltato nessuno dei 75 GP nella storia del Motomondiale.

Esso è lungo 4555 metri e comprende 21 curve e fino al 2015 la sua particolarità era data dal giorno della gara, che aveva luogo l’ultimo sabato di giugno a differenza di tutti gli altri Gran Premi che normalmente vanno in scena di domenica.

Prima che la MotoGP arrivasse in questa città, la gara motociclistica che si disputava era la Tourist Trophy van Assen (o Dutch Tourist Trophy) ed avveniva su strade aperte al pubblico.

Il circuito ha subìto delle variazioni nel corso degli anni a causa delle caratteristiche che lo rendono uno dei più difficili del campionato: su questa pista, infatti, si raggiungono velocità medie molto elevate, tanto da  essere soprannominato “l’università dei piloti”.

Le modifiche effettuate hanno cercato di renderlo meno pericoloso: l’ultima ad esempio, avvenuta nel 2006, ha visto la costruzione di nuove tribune e strutture ricettive e commerciali al posto della prima parte del tracciato, considerata troppo veloce per un impianto moderno. 

Per quanto riguarda i vincitori di questo GP, a detenere il record è Valentino Rossi con ben 8 vittorie, 9 se si tiene in considerazione quella nella classe 250 nel 1998. Alle sue spalle troviamo Casey Stoner e Marc Marquez, entrambi a quota 2 vittorie.

Per concludere questa carrellata di curiosità sul circuito olandese, è doveroso tenere in considerazione che oltre alla MotoGP ed alla Superbike esso ospita da qualche tempo anche corse automobilistiche come la Formula 3 e la Gran Turismo.

MotoGP Olanda: la situazione attuale del campionato

Nel corso delle settimane ci sono state molte novità in merito al mercato piloti, l’ultima delle quali ha riguardato proprio un nostro connazionale: Bezzecchi, infatti, ha ufficializzato il suo futuro in Aprilia al fianco dell’attuale leader del campionato Martin per il prossimo 2025 (leggi qui Aprilia al completo: Bezzecchi sarà il compagno di Martin).

Proprio quest’ultimo, però, prima di concentrarsi sul suo futuro con la casa di Nola deve provare a portare a termine il suo obiettivo, ovvero quello di portare a casa il titolo, e per farlo dovrà stare attento ad un Bagnaia che sembra essere tornato in piena forma, forse anche perché sa che dovrà dimostrare già da ora che la prima guida Ducati, ora come nel momento in cui avrà Marquez come compagno di squadra, è lui.

Lo stesso Marquez sicuramente non starà a guardare e vorrà dimostrare ancora una volta che la scelta di Ducati di puntare su di lui anziché sul connazionale Martin per la stagione 2025 è quella giusta.

Non bisogna dimenticare, però, che Assen è un buon circuito per Yamaha, anche se al momento la situazione non è affatto favorevole alla casa giapponese, la quale deve riprendersi dal pessimo risultato del Mugello.

Spettacolo nello spettacolo dunque, motivo per cui non bisognerà perdere nemmeno un secondo di questo fine settimana!

E se dovesse sfuggirvi qualcosa nessun problema, continuate a seguirci per rimanere aggiornati!