MotoGP, Alex Rins rinnova con Yamaha fino al 2026
La Yamaha punta sul sicuro e si affida all’esperienza di chi la moto la conosce già bene anche per il prossimo futuro.
Nella giornata di ieri, infatti, è arrivata la conferma del rinnovo del contratto per Alex Rins: lo spagnolo, già pilota ufficiale del team Monster Energy Yamaha MotoGP, continuerà il suo rapporto con la squadra giapponese almeno fino al 2026.
La Yamaha punta ancora su Rins per migliorarsi
Nel corso della sua permanenza nella classe regina, Rins ha riportato ben sei vittorie ed è stato sempre una figura importante per la Yamaha, che continuerà a collaborare con il 28enne con l’obiettivo di migliorare e sviluppare la M1.
Tanto la squadra quanto il pilota, infatti, al momento stanno vivendo un periodo tutt’altro che facile, tanto che se si va a vedere la classifica piloti Rins è solo al 21esimo posto. Leggermente migliore risulta essere la situazione del suo compagno di box, Fabio Quartararo, che occupa il 15esimo posto, anche se ciò non basta ugualmente per evitare il penultimo posto della giapponese per quanto riguarda la classifica costruttori.
A tutto questo, poi, si deve aggiungere l’infortunio al piede e alla mano subiti da Rins in occasione del GP d’Olanda 2024, che lo hanno costretto nel corso delle scorse settimane di pausa estiva a sottoporsi ad un intervento chirurgico.
Le dichiarazioni di Rins e Jarvis in merito al rinnovo
Rins però è pronto per rientrare a Silverstone, ed indubbiamente la firma di questo nuovo contratto sarà un motivo in più per cercare di dare il meglio di sé nonostante la fase di recupero che si trova ad affrontare.
“Sono molto felice di continuare a lavorare con Yamaha per altri due anni” – ha infatti affermato Rins, aggiungendo – “Voglio ringraziare il team e i vertici di Iwata per la fiducia che hanno riposto in me. Abbiamo un obiettivo chiaro: portare la Yamaha al suo posto, cioè a giocarsi i campionati. Sono lieto di continuare con questa squadra. Andiamo tutti nella stessa direzione. Qui esprimo la mia esperienza in MotoGP e la mia etica del lavoro”.
Ovviamente non sono mancate le parole di soddisfazione ed elogio di Lin Jarvis, amministratore delegato Yamaha Motor Racing, che ha sostenuto:
“L’intenzione è tornare ai vertici del campionato MotoGP. La firma di Alex per altri due anni è una parte importante del nostro piano per il progetto MotoGP. Non è solo un pilota molto talentuoso e veloce, ma conosce bene la tecnica ed è un gran lavoratore che sa fare gioco di squadra. La collaborazione tra Alex e Fabio dà alla Yamaha la certezza di poter far progredire insieme il progetto di sviluppo della moto”.
La Pramac e il futuro della Yamaha
La Yamaha infatti sta cercando di risollevare le proprie sorti migliorandosi tecnicamente e puntando sull’impegno, a partire dal 2025, con il recupero del team satellite, la cui scelta è ricaduta sulla Pramac. Quest’ultima, secondo indiscrezioni, sarebbe vicina all’ingaggio di Miguel Oliveira, che lascerà l’Aprilia del Trackhouse Racing per unirsi al team di Paolo Campinoti, mentre ci sono ancora dei dubbi su chi possa affiancarlo.
Dopo il rinnovo di Fabio Quartararo (ne abbiamo parlato qui: Rinnovo XXL per Quartararo: altri due anni con Yamaha e aumento guadagni), la Casa di Iwata ha dunque completato le proprie fila con la conferma di Alex Rins, cosa che era già chiara da prima della pausa estiva.
La chiave del successo
Le novità tecniche unite al talento e all’esperienza dei due piloti saranno la chiave giusta per il ritorno al successo della Yamaha? E la Pramac sarà all’altezza di soddisfare le aspettative? Scopritelo con noi di Bobet News!
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