Milan-Juve: il gol di Locatelli, l’ex rossonero sorprende i diavoli 

La Juventus ha sorpreso il Milan con un gol decisivo del proprio giocatore, Manuel Locatelli classe ‘98 ex del Milan e che sette anni fa aveva regalato la vittoria ai rossoneri proprio contro i bianconeri.

L’espulsione di Thiaw alla fine del primo tempo è stata decisiva portando i diavoli a stancarsi, molto più del previsto, sia in partita che in vista di mercoledì a Parigi. Pioli dovrà decisamente risollevare gli animi se vuole giocare sul fattore grinta, ultimamente in evidente calo.

La Juventus si avvicina al Milan in classifica, riducendo il divario ad un punto e si posiziona a meno due dall’Inter capolista. Il gol dell’ex Locatelli è stato fondamentale, in una giornata per lui piuttosto importante. 

La squadra di Allegri ha sfruttato un’intera metà giocata in superiorità numerica a causa dell’espulsione di Thiaw. Una partita, quella andata in scena al ‘San Siro’, molto intensa che ha visto i padroni di casa sfiorare il gol per primi con Giroud grazie ad un assist di Leao intercettato però dal portiere Szczesny che ha sventato il pericolo per la sua squadra.

Da lì in poi, le occasioni da rete sono state poche anche se alla fine della prima metà di gioco, è arrivato l’episodio decisivo: Thiaw ha trattenuto l’irruento Kean, portando all’inevitabile espulsione per il tedesco e lasciando così il Milan in 10. 

Nonostante l’inferiorità numerica, il Milan ha continuato ad attaccare, anche all’inizio della ripresa. Tuttavia, al minuto 66, la Juventus ha trovato il vantaggio grazie al gol di Locatelli con un tiro dalla distanza e una sfortunatissima deviazione da parte di Krunic, sorprendendo l’incolpevole Mirante.

È interessante notare come sette anni fa, Locatelli segnò il gol della vittoria per i rossoneri in una partita tra Milan e Juventus giocata proprio il 22 ottobre. Il nazionale italiano ha festeggiato il gol con l’abbraccio di tutti i suoi compagni di squadra.

Da quel momento in poi, la Juventus ha gestito la partita senza troppi problemi, sfiorando anche il raddoppio con Vlahovic e Chiesa. 

Leggi anche: Milan-Juve: la sfida “americana” che accenderà SanSiro