Milan, Cardinale: Un nuovo Stadio e un’evoluzione dei diritti tv

Un viaggio impegnativo all’insegna del calcio europeo quello di Gerry Cardinale che dà avvio alla sua ‘relazione’ con lo sport dapprima con il Tolosa e dopo con l’importante acquisto del Milan, nel 2022.

Come ha dichiarato in una recente intervista l’acquisto del club rossonero è stata una cosa piuttosto impegnativa ma, al tempo stesso, la migliore fatta. 

L’acquisto del Milan è avvenuto, come dicevamo, due anni fa quando il proprietario di allora era Elliott. In quel periodo ‘storico’ il club era indebitato e più di qualcuno ha sconsigliato a Cardinale di fare un investimento così. Nonostante questo non c’è stato nulla che potesse far cambiare idea all’attuale proprietario Cardinale che si dice più che soddisfatto ed entusiasta del passo compiuto.

In virtù di questo Cardinale ha in mente delle idee e dei progetti per il Milan che gli stanno piuttosto a cuore e che intende portare a compimento nel più breve tempo possibile.

Innanzitutto c’è l’intenzione di dare vita ad un nuovo stadio in stile americano con 70 mila posti a sedere. Una struttura ‘aperta’ non soltanto allo sport ma anche all’intrattenimento e alla cultura. Eventi dal vivo, campus e musica. 

C’è un altro ‘pallino’ per Cardinale ed è quello dei diritti televisivi.

Sostenendo che il Milan sia uno dei club più importanti nonché uno dei primi quattro marchi – a livello globale calcistico – ha promesso un’evoluzione dei diritti tv.

Ovviamente, tutto questo, in chiave Europa per far sì che la ‘febbre’ Milan accresca maggiormente anche altrove.

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