Martinator si impone nelle libere e fa segnare un nuovo record

Jorge Martin lascia tutti senza parole già nel venerdì della tappa americana di MotoGP, ad Austen, mettendo in campo una prestazione impressionante e facendo segnare il nuovo record della pista con il tempo di 2:01.397.

Dietro di lui Viñales, che fa sentire la sua presenza con un ritardo di soli 76 millesimi, e Marc Marquez, che sembrerebbe essere il favorito per la vittoria; quarto posto per Bagnaia che come sempre impronta già il lavoro in vista della gara, seguito dall’incredibile rookie Acosta, quinto. In Q2 anche Aleix Espargaro (6°), Franco Morbidelli (7°) Enea Bastianini (8°), Fabio Di Giannantonio (9°) e Marco Bezzecchi (10°). 

Cinque dunque gli italiani promossi in Q2, tutti in sella ad una Ducati, casa costruttrice che monopolizza sette delle prime dieci posizioni. Al contrario, KTM e Yamaha dovranno lavorare ancora più duro per poter raggiungere la rivale, senza dimenticare l’enorme sforzo che dovrà mettere in campo la Honda, in fondo alla classifica di ieri.

Per Bagnaia resta l’imperativo di partire davanti, per tentare di scalare la classifica che, dopo l’incidente con Marquez a Portimao, lo vede in quarta posizione in classifica, staccato di 23 punti dal leader Martin in forma eccezionale. 

I prossimi appuntamenti sono fissati oggi, con le qualifiche a partire dalle 17.50 e la Sprint Race alle 22, e domenica, in cui ci attende la gara lunga alle 21.
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