Marozsan vince su Medjedovic agli US Open 2024
Come avevamo anticipato, il match tra l’ungherese Fabian Marozsan e il serbo Hamad Medjedovic è stato uno dei più combattuti del primo turno di questa edizione 2024 dello US Open. Ci sono voluti cinque set e oltre tre ore di gioco per decretare il vincitore, con Marozsan che alla fine ha avuto la meglio e si è guadagnato l’accesso al secondo turno, dove affronterà il numero 5 del mondo, Daniil Medvedev.
Il match è durato complessivamente 3 ore e 12 minuti, un tempo relativamente contenuto per una partita al meglio dei cinque set, segno che molti dei parziali sono stati caratterizzati dal dominio alternato di un giocatore sull’altro. Questo andamento altalenante è stato il risultato di una concentrazione incostante e di un calo di energie che ha impedito a entrambi i giocatori di mantenere il controllo del match per più di un set consecutivo.
Marozsan – Medjedovic analisi del match e punteggio finale
Il punteggio finale di 2-6, 6-1, 3-6, 6-1, 6-4 racconta una storia di continui ribaltamenti, con Medjedovic che ha iniziato forte vincendo il primo set, seguito da una risposta immediata di Marozsan. Lo stesso schema si è ripetuto nei successivi due set, con l’ungherese che alla fine ha trovato la forza e la concentrazione per chiudere il match nel quinto set, l’unico parziale veramente combattuto e avvincente.
Nel set decisivo, Marozsan ha mostrato una maggiore solidità, ottenendo tre palle break e convertendone due, mentre ha mantenuto saldamente il proprio servizio, senza mai dare l’impressione di essere in pericolo. I numeri parlano chiaro: 18 ace per Marozsan e 17 per Medjedovic, con quest’ultimo che ha realizzato 42 winners ma ha commesso ben 51 errori non forzati. Questo elevato numero di errori ha compromesso la sua prestazione, evidenziando ancora una volta la sua mancanza di esperienza e maturità, soprattutto nei match al meglio dei cinque set, come quelli degli Slam.
Marozsan vince, chi sfiderà al prossimo turno?
Marozsan, al contrario, ha mantenuto un buon equilibrio con 32 winners e altrettanti errori non forzati, dimostrando una gestione più attenta e strategica del match. Ha saputo attendere e sfruttare le occasioni concesse dall’avversario, senza mai avere crolli significativi.
Ora, l’ungherese si troverà di fronte a una sfida titanica contro Daniil Medvedev.
Se riuscirà a sorprendere come ha fatto in passato contro Alcaraz, ribaltando un altro pronostico quasi impossibile, lo scopriremo nei prossimi giorni.
Sarà interessante vedere se Marozsan riuscirà a mantenere lo stesso livello di concentrazione e a sfruttare eventuali opportunità contro uno dei giocatori più forti del circuito.
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