L’Olimpia Milano batte la Virtus Bologna e si aggiudica il terzo scudetto LBA

Con la vittoria in gara 4 l’Olimpia Milano batte la Virtus Bologna per 85-73 e così facendo conquista il suo terzo Scudetto LBA, il trentunesimo nella storia dei milanesi.

Gara spettacolare in cui l’Olimpia riesce ad arrivare ad un distacco di addirittura 21 punti nel terzo quarto, a cui la Virtus risponde avvicinandosi a -5 ma non riesce comunque a bloccare il successo dei padroni di casa.

Primo quarto

Inizio che vede Hackett subito a canestro, con gli ospiti che si portano a +5 nei primi a 8.53 di gioco.

L’Olimpia si sblocca con Tonut e Mirotic che si portano a -1, con quest’ultimo che mette a segno altri due liberi portando a 10-7 l’Olimpia. 

Un grande Tonut porta il punteggio sul 12-7 con Banchi che chiama il timeout. La Virtus è in difficoltà ma con Cordinier riesce ad avvicinarsi sul -2. 

Milano poggia ancora su Flaccadori, Hall e Hines, ma la Virtus non vuole lasciare nulla al caso e pareggia con Pajola sul 15-15.

Il primo tempo si chiude con Flaccadori che avvicina l’Olimpia per il  22-23.

Secondo quarto

Milano parte con i canestri di Hall e Voigtmann, due triple di Melli e Napier e a questo punto il tabellone segna 36-28. 

Mirotic, grande protagonista della serata, appoggia per Napier e si arriva a 41-30 ma il montenegrino non è soddisfatto e decide di continuare a fare punti fino ad arrivare al 44-32, mettendo a segno 18 punti. 

Terzo quarto

Ancora Mirotic alla ripartenza, cui segue Melli per delineare le sorti della partita che sono ben ormai chiare.

Hines mette a segno il 61-40, ma la Virtus prova a riportarsi in partita con Polonara. Messina chiama timeout ed al rientro in campo Shields risponde da 3 per il 66-50 di fine terzo quarto.

Quarto quarto

Abass si scatena e mette una tripla a segno che permette di avvicinare la Virtus sul 68-57, continuando poi a segnare nella speranza di tornare potenzialmente in partita. Un opaco Lundberg segna, subisce fallo e fa 69-60, ma Mirotic non ci sta e fa un pazzesco 72-60. 

Nel finale errori tanto per Melli quanto per Polonara, per cui ancora Mirotic prende la situazione in mano e si arriva all’81-73.

Nel finale Shengelia sbaglia da 3- salvo poi rifarsi e mettere a segno i punti decisivi che decretano la vittoria milanese sull’85-73.