L’Inter vince a Roma ma Simone Inzaghi fa i conti con l’infermeria

Per l’Inter è finalmente arrivato il clean sheet. I nerazzurri hanno conquistato il bottino pieno contro la Roma, guadagnandosi tre punti fondamentali in un match in cui la squadra di Simone Inzaghi ha battagliato per non subire gol ed invertire, così, la tendenza stagionale. Nota dolente: gli infortuni di Calhanoglu e Acerbi che hanno condizionato – seppur poco – la gara. Se da un lato l’Inter è sembrata ‘impacciata’ in fase offensiva, dall’altro si è rivelata tanto compatta da centrare la vittoria.

Un tiro, un gol

Decisivo Lautaro Martinez per la conquista dei tre punti. Il giocatore ha approfittato dell’unica vera occasione che si è presentata e ha messo a segno la rete che ha portato alla vittoria dei nerazzurri. Per Lautaro non un semplice gol ma qualcosa di più: si tratta di un piccolo ma grande traguardo poiché è riuscito ad eguagliare Stefano Nyers, migliore marcatore straniero nella storia dell’Inter con 133 gol all’attivo.

Infermeria piena

Il problema principale con il quale deve fare i conti il tecnico Simone Inzaghi è quello che riguarda l’infermeria di Appiano Gentile che è particolarmente affollata.

Dapprima Barella, poi Asllani e Zielinski. Ai tre si sono aggiunti i problemi muscolari accusati da Calhanoglu ed Acerbi proprio nel match contro la Roma. I due giocatori hanno dovuto abbandonare il rettangolo di gioco quasi immediatamente per non andare a peggiorare la situazione dopo la contrattura al flessore.

Lo staff medico sta già lavorando per prevenire eventuali nuovi problemi. Nonostante questo entrambi dovranno saltare la trasferta di Berna, contro lo Young Boys in Champions League. Se il problema del turco dovesse essere più complicato, l’emergenza a centrocampo andrebbe a riguardare anche il big match contro la Juventus.

Saranno decisive le prossime ore per comprendere la reale situazione dei due calciatori nerazzurri.