Lewis Hamilton si racconta tra passioni e obiettivi presenti e futuri
In una stagione inaspettatamente complessa per la Mercedes, Lewis Hamilton ha deciso di raccontare un po’ di se rilasciando una lunga intervista a GQ Italia.
Tutto era partito alla grande per il campione, con l’annuncio dell’accordo, raggiunto già prima dell’inizio di quest’anno, per il suo trasferimento in Ferrari nel 2025, ma in pista le cose si sono complicate tanto da portare ad una serie di risultati non soddisfacenti. Lo stesso Ham ha dichiarato che questo 2024 risulta essere il periodo più emozionante della sua vita in quanto, seppure non sia una persona che si focalizza sul futuro più lontano, il passaggio in Ferrari era una delle sue volontà più inconsce, legata all’infanzia. Nonostante tutto, però, il pensiero è sempre rivolto al presente, che lo vede impegnato in un allenamento molto duro per continuare a fare con la sua attuale squadra esattamente la stessa cosa degli anni precedenti: vincere.
Il momento di difficoltà, però, perdura già da un po’ ormai, se si tiene in considerazione che ormai sono due stagioni in cui il sette volte premiato non mette a segno una vittoria, da quel controverso Gran Premio di Abu Dhabi 2021; il titolo si era infatti deciso proprio all’ultima gara, all’ultimo giro durante il quale Hamilton e Verstappen si sono dati battaglia per l’assegnazione del mondiale. Nonostante la vittoria di Hamilton, il campionato era andato all’olandese, motivo per cui il pilota della Mercedes si sente derubato ma allo stesso tempo in pace con se stesso. In un’occasione così controversa, però, un premio lo aveva portato a casa: la ritrovata presenza di suo padre, con il quale i rapporti erano in bilico sin dall’infanzia, a seguito della separazione dei genitori. La sua principale motivazione, per questo, è sempre stata quella di essere preso in considerazione, cosa che lo aveva portato a pensare: “Se vinco la gara, riceverò l’accettazione e un posto nel mondo”.
Oltre ai motori, Hamilton ha due grandi passioni, moda e cinema,motivo per il quale ha deciso negli anni di volersi avvicinare al mondo dell’industria creativa e dei set cinematografici. “Ho parlato con molti atleti incredibili, da Boris Becker a Serena Williams, fino a Michael Jordan”, ha confessato l’inglese. “Molti di loro mi hanno detto: ‘Quando tutto è finito, non avevo nulla di programmato.’ ‘Il mio intero mondo è collassato perché tutta la mia vita ruotava attorno a quello sport.’ Questo mi ha fatto pensare: Okay, come evito tutto ciò quando sarà il mio turno di smettere? E così ho cominciato seriamente a cercare altre cose che mi appassionassero”.
Nel 2018, per festeggiare la sua prima collezione, è volato a una festa a New York prima del Gran Premio di Singapore e nonostante non fosse una preparazione ottimale in vista del weekend di gara, il campione era arrivato a Singapore disputando una delle migliori gare di sempre.
Per quanto riguarda il cinema, invece, Lewis ha già un progetto per un film con Brad Pitt e con il regista Joseph Kosinski incentrato proprio sulla Formula 1.
“Ho attraversato una fase in cui ho realizzato che non gareggerò per sempre. Perché, quando mi fermerò, lascerò cadere il microfono e sarò felice”, ha concluso il sette volte campione del mondo. “La parte più difficile è che voglio fare tutto. Sono molto ambizioso. Capisco, però, che non posso— anzi, mi correggo, perché non credo nell’espressione ‘non posso’. Per essere bravi in qualcosa, ci vogliono 10mila ore. Ovviamente, le ho già passate a gareggiare. Non c’è abbastanza tempo per essere bravi in tutte queste cose diverse. Il cinema e la moda prenderanno il posto delle corse.”
Curiosi di vederlo, letteralmente e non, con una nuova veste, continuiamo a seguire i prossimi GP, a partire da quello di questa settimana a Suzuka. Restate con noi di Bobet News per non perdervi nulla!
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