Le pagelle del derby Milan-Inter: un 1-1 tra emozioni e rimpianti

Milan e Inter

Le pagelle del derby Milan-Inter: un 1-1 tra emozioni e rimpianti

Il derby della Madonnina, tra Milan e Inter e finito in parità, ha messo in evidenza luci e ombre di entrambe le squadre. I rossoneri, guidati da Sergio Conceiçao, hanno mostrato solidità nella prima frazione, andando meritatamente in vantaggio grazie alla rete di Tijjani Reijnders, ma nella ripresa hanno sofferto la reazione nerazzurra e capitolato nel finale per mano di Stefan de Vrij. Dall’altra parte, l’Inter di Simone Inzaghi ha faticato a trovare ritmo nei primi 45 minuti, salvo poi dominare per lunghi tratti la ripresa, colpendo tre legni e agguantando un pareggio che lascia un retrogusto amaro.

Milan: una difesa rocciosa e un centrocampo combattivo

Mike Maignan (6): attento in fase di copertura, ma una sbavatura nell’azione dell’1-1 gli costa mezzo punto.
Kyle Walker (6): il nuovo acquisto si è messo in mostra con una prestazione di personalità.
Fikayo Tomori (6,5): una roccia. Sempre presente nelle chiusure, è stato il più brillante della retroguardia rossonera.
Strahinja Pavlovic (6): alterna ottime letture difensive a momenti di distrazione.
Theo Hernandez (6,5): spinge con regolarità e contiene Dumfries con autorità.
Yunus Musah (6,5): grinta e dinamismo, anche se manca un po’ di lucidità nelle giocate.
Ismael Bennacer (6): lucido in regia, poi lascia il posto a Jimenez (6), che dà vivacità sulla destra.
Christian Pulisic (6): qualche spunto interessante, ma nulla di davvero decisivo.
Tijjani Reijnders (7): il migliore in campo per il Milan. Sempre nel vivo del gioco, segna e crea pericoli con le sue accelerazioni.
Rafael Leão (6): a sprazzi devastante, ma troppo incostante.
Tammy Abraham (6): grande lavoro sporco e l’assist involontario per Reijnders.

Inter: tanta sfortuna e una difesa salvifica Yann Sommer (6): decisivo su Reijnders, ma impreciso sul gol subito.
Benjamin Pavard (6): alterna ottime chiusure a qualche errore, come sul vantaggio rossonero.
Stefan de Vrij (7): il migliore in campo per l’Inter. Dopo una gara di grande solidità, si prende la ribalta con il gol del pareggio.
Alessandro Bastoni (6): solido, ma non brillantissimo.
Denzel Dumfries (6): cresce nella ripresa e sfiora il gol colpendo un palo.
Nicolò Barella (6,5): il più ispirato dei suoi a centrocampo, anche se manca l’acuto decisivo.
Hakan Calhanoglu (5,5): poco incisivo, perde il pallone che porta al vantaggio del Milan.
Henrikh Mkhitaryan (5,5): partita opaca, senza guizzi.
Federico Dimarco (5,5): poco pericoloso sulle corsie.
Lautaro Martinez (5,5): lontano dalla sua miglior versione, spreca una buona occasione e resta in ombra.
Marcus Thuram (6): prova a combattere con Tomori, ma il palo nel finale sintetizza la sua sfortuna.

Gli allenatori: gestione attenta e reazioni ritardate

Sergio Conceiçao (6): ottima preparazione iniziale, ma manca la lettura giusta nella ripresa.
Simone Inzaghi (6): bene il cambio di marcia nel secondo tempo, ma la squadra paga caro i tanti legni colpiti.

Un pareggio che non soddisfa nessuno Il risultato lascia entrambe le squadre con l’amaro in bocca. Il Milan può recriminare per non aver chiuso la partita, mentre l’Inter per i tre pali e l’ennesima prestazione a intermittenza. Entrambi i tecnici avranno parecchio su cui riflettere, mentre i tifosi aspettano un ritorno di derby che dia finalmente un verdetto netto.

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