Lazio stellare in Europa. Per la Roma è crisi profonda

Si è conclusa un’altra giornata anche in Europa League dove, ricordiamo, sono due le squadre italiane impegnate nella competizione. Parliamo di Lazio e Roma. I biancocelesti hanno centrato la quarta vittoria internazionale battendo il Porto all’Olimpico, consolidando così il primato in classifica. Diversamente, la Roma non è riuscita ad andare oltre il pareggio in Belgio contro il Royale Union. 

Lazio solida e coraggiosa

Quella scesa in campo allo Stadio Olimpico della Capitale è una Lazio – come ormai siamo abituati da qualche tempo a questa parte – coraggiosa e ben allestita. Il lavoro condotto dal tecnico Baroni è venuto fuori anche ieri: un lavoro fatto sulla testa e sulle gambe dei propri giocatori. 

Un risultato, 2-1 in favore dei padroni di casa, tutt’altro che scontato contro una formazione – quella del Porto –  sicuramente tra le più in vista nel panorama nazionale. 

Piglio e determinazione hanno caratterizzato il gioco della Lazio, che non si è voluta, ancora una volta, accontentarsi. 

A fare la differenza Pedro, autore della rete decisiva, che ha dato vita ad una prestazione di tutto rispetto, considerati i suoi 37 anni. Elemento fondamentale per la squadra di Marco Baroni. 

Crisi giallorossa

Se i riflettori sono puntati ampiamente sulla Lazio, non si può dire esattamente lo stesso per la Roma. O meglio: l’attenzione sulla squadra giallorossa c’è, ma per quelli che sono i risultati non soddisfacenti maturati fino ad ora. 

La Roma, infatti, nella serata di ieri non è riuscita ad andare oltre il pari contro il Royale Union. Un risultato, l’ennesimo, che fa sprofondare ancor più la squadra di Juric in crisi. 

Il cammino, dunque, si complica: la formazione della Capitale sembrerebbe avviarsi verso gli spareggi con soli cinque punti conquistati in quattro match. 

Al di là di quello che è stato il risultato finale, la prestazione in campo non è stata buona anzi, per certi aspetti, anche piuttosto deludente rischiando anche di perdere. 

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