Lazio, fascia da capitano a Zaccagni: scoppia la polemica
La Lazio è al centro di un ‘dibattito’ interno dopo la decisione di nominare Mattia Zaccagni come nuovo capitano della squadra, a seguito dell’addio di Ciro Immobile.
Una Scelta Controversa
La scelta, annunciata dal tecnico Marco Baroni, ha provocato un vero e proprio terremoto nello spogliatoio biancoceleste, con diversi giocatori che hanno espresso il loro disappunto.
La decisione di affidare la fascia di capitano a Zaccagni è stata presa dal tecnico Baroni e appoggiata dalla società.
Le motivazioni del tecnico
Baroni ha spiegato che la scelta è stata fatta per avere una rappresentatività esterna e ha individuato in Zaccagni il profilo ideale per questo ruolo.
“È un nazionale e ha sposato il progetto legandosi alla società – ha dichiarato – ha talento e la responsabilità per portare quella fascia in rappresentanza del gruppo.”
Baroni ha difeso la sua scelta, sottolineando l’importanza di avere un capitano che rappresenti i valori della Lazio.
“Il capitano non deve sbagliare mai negli atteggiamenti. Sono convinto che Zaccagni sia pronto per questo.”
Il malcontento nello spogliatoio
Tuttavia, la decisione non è stata ben accolta da tutti i giocatori. Molti di loro avevano designato Danilo Cataldi come capitano, con alternative come Patric, Marusic e Romagnoli.
La scelta di Zaccagni è stata vista come un’imposizione dall’alto, senza considerare le preferenze dello spogliatoio.
In risposta alle critiche, il club biancoceleste ha emesso un comunicato per smentire alcune ricostruzioni che suggerivano un intervento diretto del presidente Lotito nel malcontento di Cataldi. La società ha ribadito che la decisione è stata presa dal tecnico Baroni.
Il caso è destinato a far discutere ancora a lungo. La scelta di Zaccagni ha diviso lo spogliatoio e creato tensioni che potrebbero influenzare l’armonia della squadra.
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