La Serie A cambia nome: Si chiamerà Serie A Enilive, ecco l’accordo da milioni di euro

Serie A Enilive

La Serie A cambia nome: Si chiamerà Serie A Enilive, ecco l’accordo da milioni di euro

Il cambio di sponsorizzazione nella Serie A porta novità particolari: dopo 25 anni di sodalizio, infatti, non si assisterà solo al passaggio da Tim ad Eni come sponsor ufficiale, ma anche ad una modifica del nome del campionato, approvata dai massimi club, diventando così Serie A Enilive. Stando ad alcune fonti, l’accordo di sponsorizzazione si aggira all’incirca sui 22 milioni di euro l’anno, per un totale di 66 milioni nel triennio che finiranno nelle casse della Serie A, o per meglio dire Serie A Enilive.

Il nome deriva da un nuovo brand nato dalla divisione del gruppo Eni in biocarburanti, smart mobility e stazioni di rifornimento per la distribuzione di tutti i vettori energetici per la mobilità. Gli obiettivi del brand mirano ad offrire una ristorazione di qualità, negozi di prossimità e altri servizi come punti Telepass, auto Enjoy, pagamento dei bollettini postali ed Amazon Locker. La collaborazione triennale tra la Lega Serie A ed il brand Enilive mira a promuovere quindi le energie verso la transizione e lo sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile.

Di seguito il comunicato:
Enilive, la società di Eni dedicata ai prodotti e ai servizi per la mobilità, sarà Title sponsor della Serie A dal campionato 2024/25, per tre stagioni.

Nell’ambito dell’accordo, Enilive darà il suo contributo al mondo del calcio attraverso l’introduzione di soluzioni per una mobilità sempre più sostenibile. Enilive esprime grande entusiasmo per l’avvio della partnership con la Lega Serie A, che consentirà alla società di essere sempre più vicina a tutti gli italiani, e di far conoscere il nuovo brand e la trasformazione che esso rappresenta ai milioni di clienti che ogni giorno già frequentano e vivono la nostra capillare rete di stazioni di servizio.

Enilive è la società di Eni dedicata alla mobilità sostenibile e alla sua rete di oltre 5000 stazioni di servizio in Europa, di cui circa 4000 in Italia, che ogni giorno accoglie oltre un milione e mezzo di persone in movimento, per fare rifornimento ma anche per una variegata offerta di servizi, come gli Eni Café, la più grande catena di bar in Italia, e ALT Stazione del Gusto, il nuovo format di ristorazione in collaborazione con Accademia Niko Romito, oppure per pagare i bollettini postali o fare una spesa veloce nei punti vendita Emporium.

Enilive ha l’obiettivo di fornire, anche attraverso le Enilive Station, servizi e prodotti progressivamente sempre più decarbonizzati per la transizione energetica: già oggi è disponibile un’ampia offerta, tra cui il biocarburante HVOlution (diesel da materie prime rinnovabili), il bio-GPL, il biometano e le ricariche elettriche, oltre al car sharing Enjoy disponibile a Milano, Roma, Torino, Firenze, Bologna e Padova. Enilive gestisce anche la produzione di biocarburanti per la mobilità su strada, aerea, ferroviaria e marina nelle bioraffinerie di Venezia, di Gela e nella bioraffineria SBR in Louisiana (Stati Uniti d’America). Ulteriori progetti di sviluppo sono previsti a Livorno, dove è confermata la conversione della raffineria di Livorno in bioraffineria, e in Malesia e Corea del Sud, attualmente in fase di valutazione
”.

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